Guido Crosetto è stato ricoverato d’urgenza questa notte per una sospetta pericardite. Ma cos’è la pericardite, da cosa dipende e come si può curare la malattia che ha colpito il ministro della Difesa?
Pericardite, cos’è e le cause
La pericardite è un’infiammazione del pericardio, cioè il sacco membranoso che avvolge il cuore formato da due membrane separate da uno strato di liquido. La pericardite è una malattia cardiovascolare particolarmente diffusa, più frequente negli uomini tra i 20 e i 50 anni, ma anche nelle donne di tutte le età.
Le cause possono essere diverse, non è sempre semplice individuarle. Possono derivare da causa infettive, come batteri, virus o funghi, oppure da non infettive, come tumori, malattie autoimmunitarie, infarto, insufficienza renale e alcuni farmaci.
Pericardite, sintomi
I sintomi sono un forte dolore toracico, riscontrato anche dal ministro Crosetto, ma anche in alcuni casi da senso di costrizione toracico, respiri profondi, febbre, ipotensione, tachicardia, tachipnea. Sul possibile paziente devono quindi essere eseguiti alcuni esami ematici e strumentali, tra cui un ecocardiogramma, un elettrocardiogramma e una risonanza del torace.
Pericardite, cure
Una volta trovata la causa si agisce su quella, ma ci sono alcune misure generali da poter adottare, che comprendono analgesici, i farmaci antinfiammatori, la colchicina e solo in rari casi la chirurgia. Non esistono modi per prevenire la pericardite.
