Pierpaolo Barbato aveva solo 29 anni. È morto martedì 20 dicembre poco prima di mezzanotte, stroncato da un malore.
Una tragedia per cui i familiari hanno sporto denuncia: Pierpaolo quello stesso giorno si era recato al Pronto soccorso, ma secondo i medici le sue condizioni di salute non destavano preoccupazione. Dimesso e tornato al lavoro, è poi deceduto nell’albergo che gestiva insieme al fratello a Salerno.
La vicenda
Pierpaolo era in compagnia della fidanzata Federica in una delle stanze dell’albergo quando ha iniziato a stare male: forse un attacco epilettico, da cui però il giovane non riprende conoscenza. La ragazza allora chiama il 118. I soccorritori arrivano in pochi minuti, ma non c’è più nulla da fare: Pierpaolo è già morto.
La salma è rimasta in quella camera fino alle 18 del giorno dopo, quando la polizia giudiziaria si è recata sul posto per procedere al sequestro in seguito alla denuncia dei familiari. Una morte che al momento non ha ancora una spiegazione: sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso.
Sotto choc l’intera comunità di Salerno: la famiglia è infatti molto conosciuta in città.
L’accesso al Pronto Soccorso
Stando alle prime informazioni riportate da Il Mattino, Pierpaolo si sarebbe presentato al Pronto soccorso dell’ospedale Ruggi nella giornata di martedì, lamentando dolori di stomaco e mal di testa, oltre che dissenteria. Dopo alcuni accertamenti- tra cui anche l’analisi degli enzimi, di solito effettuata quando si sospetta un infarto- il giovane è stato rimandato a casa. Gli esami a cui era stato sottoposto, secondo le prime ricostruzioni, non avrebbero evidenziato particolari problemi.
Ora la famiglia ha chiesto il sequestro della cartella clinica, per capire se la sua morte poteva essere evitata. Al momento non ci sono ipotesi di reato, essendo l’indagine appena all’inizio. Ma Pierpaolo, sostengono sempre i suoi familiari, era sano e in salute, niente poteva far presagire questo tragico epilogo.
Il messaggio della fidanzata
Molti i messaggi di cordoglio apparsi su Facebook. “Non si spiega il dolore immenso che mi hai lasciato, non ho la forza di sopravvivere e non voglio pensare di dover essere forte perché la mia forza eri tu” ha scritto la fidanzata Federica. “Una volta dicesti ‘io e te insieme siamo una forza, non ci ferma nessuno’ e dicevi bene amore, insieme, perché da sola non riesco ad immaginare un solo secondo senza di te mamino mio.
Avevamo mille progetti di vita insieme, stavamo facendo il massimo, tu eri la mia ancora ed io la tua. Ma il destino è stato crudele e mi ha portato via la mia unica felicità. Sei l’amore della mia vita il primo e l’unico e lo sarai per sempre.”
