Donna muore dopo aver mangiato pizza con olio piccante: “Odore strano, mio zio le ha chiesto di assaggiare”

Sono stati dimessi dall’ospedale in seguito a un primo malore accusato dopo aver cenato in una pizzeria di Ariano Irpino (Avellino). Poi le loro condizioni si sono aggravate e lei, Gerardina Corsano, 46 anni, è deceduta mentre il marito Angelo, 52 anni, è ricoverato in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita. Saranno le indagini condotte dalla polizia e coordinate dalla procura di Benevento a far luce sulla presunta intossicazione alimentare da botulino che avrebbe provocato la morte della donna.

La coppia aveva cenato sabato scorso, 28 ottobre, in una pizzeria della zona, ordinando una pizza condita con dell’olio piccante. Nelle ore successive il marito di Gerardin ha accusato dolori lancinanti allo stomaco e vomito tanto da recarsi nella giornata di successiva, domenica 29 ottobre (dove tra l’altro avevano partecipato a un battesimo), al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Ottone Frangiapane di Ariano Irpino. Dopo in primi accertamenti, i sanitari non hanno riscontrato gravi problemi, disponendo una breve cura per una intossicazione gastrointestinale. Così l’uomo è tornata a casa mentre la moglie, il lunedì successivo, si è recata al pronto soccorso per gli stessi accertamenti. Anche per lei lo stesso iter e il ritorno a casa. Nelle ore successive però la situazione è degenerata e martedì 31 ottobre la donna è stata ricoverata d’urgenza in ospedale dove poche ore dopo è deceduta. Grave anche il marito, trasferito all’ospedale San Pio di Benevento per ulteriori accertamenti.

Presunta intossicazione da botulino: coppia dimessa dal pronto soccorso, poi il dramma

Saranno adesso gli esami disposti dalla procura, in primis l’autopsia, a far luce sulle cause che hanno provocato il decesso della donna e a cristallizzare eventuali responsabilità dei medici oltre alla presunta intossicazione alimentare da botulino, causata dalle tossine prodotte dal batterio Clostridium botulinum e  dovuta alla contaminazione di conserve sott’olio, carne o pesce in scatola, salumi. Si tratta di un’intossicazione con conseguenze che possono essere mortali. Sequestrata la cartella clinica della donna e, contestualmente, avviati accertamenti sulla pizzeria di Ariano Irpino dove la coppia, sposata da pochi anni, aveva cenato sabato scorso.

Donna morta dopo pizza con olio piccante, la nipote: “Mio zio le aveva chiesto di assaggiarne un pezzo”

A Ottopagine.it, Mariassunta, praticante avvocato e nipote di Gerardina ricostruisce quanto accaduto: “Sabato sera hanno mangiato un pizza in un ristorante arianese. Mio zio l’ha condita con dell’olio al peperoncino piccante, ma dopo il primo morso ha sentito uno strano odore ed ha chiesto alla moglie di assaggiarne un pezzo. Domenica entrambi hanno partecipato ad un battesimo nel quale Gerardina era la madrina, poi sono andati in un locale. Lui ha cominciato a star male, l’hanno portato in ospedale. E’ stato però dimesso, al pari di mia zia, che lunedì si era rivolta al pronto soccorso”. Poi la tragedia su cui dovrà far luce l’indagine della procura.