Alberto Alesina, economista e docente dell’Università di Harvard, dove dal 2003 al 2006 ha diretto il dipartimento economico della celebre università americana, è morto all’età di 63 anni. Alesina, che per anni ha collaborato con giornali come il Corriere della Sera e il Sole 24 Ore, è morto a causa di un attacco cardiaco durante un’escursione in montagna con la moglie mentre si trovava negli Stati Uniti.

A confermare il decesso dell’economista originario di Broni (Pavia) è stato l’economista David Wessel, direttore del Centro Hutchin sulla politica fiscale e monetaria, in un tweet.

“Ricordo Alberto Alesina. I suoi studi e le sue idee hanno arricchito il nostro dibattito economico”, ha scritto su Twitter il commissario europeo all’economia Paolo Gentiloni, ricordando così la scomparsa dell’economista.

Per anni ha collaborato col collega economista Francesco Giavazzi, insieme hanno firmato infatti numerosi editoriali sul Corriere della Sera sul tema del libero mercato e della tassazione. Alesina era considerato tra i maggiori esperti mondiali di politica economica, la prestigiosa rivista Economist nel 1990 lo aveva anche inserito tra i migliori otto economisti under 40. In Italia era “visiting professor” all’Università Bocconi, dove si era laureato nel 1981.

Redazione

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