Esplosione e incendio in fattoria: morte 18mila mucche nell’azienda in Texas

La più grande strage di bestiame in Texas, la più grande di mucche da latte dal 2013. Circa 18mila bovini sono morti a causa di un grosso incendio scoppiato alla South Fork Dairy Farm, un’azienda casearia nei pressi della città di Dimmitt, contea di Castro, nel nord del Texas. Anche un dipendente dell’azienda è rimasto ferito. Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire, certo è che l’incidente costerà decine di milioni di dollari di danni all’azienda.

Il Texas è uno dei principali Stati produttori di latte negli USA. La contea di Castro è la seconda per produzione di latte dello Stato, dove si stimano oltre 600mila mucche da latte e milioni di bovini destinati al macello e alla produzione di carne. Lunedì sera, intorno alle 19:20 locali, è divampato l’incendio. Secondo le prime ricostruzioni scoppiato a seguito di un’esplosione. Quando i soccorsi, vigili del fuoco e polizia, sono arrivati sul posto hanno trovato e soccorso un dipendente intrappolato. L’uomo è stato ricoverato in condizioni gravi, la sua situazione ora è stabile.

La maggiora parte delle mucche, si stima il 90% dell’allevamento, è invece morta a causa delle fiamme e del fumo in un’area in cui vengono tenute prima della mungitura. Lo sceriffo Sal Rivera ha detto al sito di notizie KFDA che delle sopravvissute alcune dovranno essere abbattute. Si tratta del più mortale incendio avvenuto in una fattoria di bestiame nella storia del Texas; le indagini e lo sgombero richiederanno probabilmente del tempo“, ha dichiarato il commissario statale per l’agricoltura Sid Miller.

Ogni mucca valeva, secondo quanto riferito da un funzionario della contea citato da USA Today, circa duemila dollari. Con i danni alla struttura, si stimano decine di milioni di perdite a causa dell’incidente. Si indaga intanto sulle cause dell’esplosione: forse scoppiata a causa di un macchinario che aspira il letame. Lo sceriffo Rivera ha dichiarato che proprio un sistema di scarico dei fumi del letame potrebbe essersi “surriscaldato”.

L’organizzazione non profit Animal Welfare Institute segnala l’incendio di Dimmit come il più letale dal 2013. Secondo l’organizzazione negli ultimi dieci anni quasi sei milioni e mezzo di animali sono morti negli allevamenti degli Stati Uniti a causa di incendi.