Europa, il vertice più lungo non è stato quello sul Recovery fund

European Commission President Ursula von der Leyen, left, and European Council President Charles Michel speak during a media conference at the end of an EU summit in Brussels, Tuesday, July 21, 2020. Weary European Union leaders finally clinched an unprecedented budget and coronavirus recovery fund early Tuesday, finding unity after four days and as many nights of fighting and wrangling over money and power in one of their longest summits ever. (Stephanie Lecocq, Pool Photo via AP)

No, il vertice di oltre 90 ore che si è tenuto a Bruxelles non è il più lungo della storia. I leader europei hanno trovato un accordo sul Recovery Fund e il Bilancio pluriennale. Alle 6:00 circa il presidente del Consiglio Charles Michel ha annunciato il raggiungimento dell’intesa. “Siamo all’alba del quarto giorno di un vertice lunghissimo – ha detto in conferenza stampa il Presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte – Forse abbiamo stabilito il record, abbiamo superato per durata il vertice di Nizza”.

E invece, secondo quanto fatto sapere dal servizio stampa del Consiglio Europeo, il summit che si è appena concluso è il secondo più lungo della storia. Il primato appartiene al summit di Nizza del 7 dicembre del 2000. “Abbiamo calcolato che i leader dovranno rimanere fino alle 6,05 del mattino per superare Nizza”, che era “iniziato alle 9:45 di giovedì” ed è durato “fino alle 5:30 di lunedì 11/12”.

Il vertice sul Recovery Fund è durato circa 92 ore e si è concluso mezz’ora prima di battere il record di Nizza. Il summit francese porto alla firma del trattato dell’Unione Europea che modificò quello di Maastricht (1992) e quelli di Roma (1957). Venne ratificato dai 15 Stati allora nell’Unione e firmato il 26 febbraio 2001. Il trattato ha riguardato le dimensioni, la composizione della Commissione, la ponderazione dei voti, la cooperazione, le nuove adesioni.