Dopo settimane di navigazioni e appelli inascoltati, la Global Samud Flotilla è entrata nella zona rossa a poche decine di miglia dalla Striscia di Gaza ed è scattato l’abbordaggio da parte della marina militare israeliana. Le operazioni sono iniziate poco prima delle 19.30 di mercoledì 1 ottobre e sono proseguite per ore, tirando fino a tarda notte.

Mentre parte degli attivisti, che hanno sfidato il blocco navale israeliano con poco più di 40 barche (dovrebbero essere 47) provenienti da oltre 40 Paesi e con a bordo decine di persone e o200 tonnellate di aiuti umanitari, sono contestualmente scattate le proteste in molte città d’Europa, Italia comprese. Tensioni nelle principali città del Paese: dal blocco nella stazione Centrale di Napoli a quello di Milano, passando per le circa 10mila persone che hanno sfilato per le strade di Roma intonando “Israele stato terrorista”. Si sono registrati momenti di tensione con la polizia ma, per fortuna, nessuna grave conseguenza. I sindacati hanno annunciato lo sciopero per venerdì 3 ottobre.

“Non capisco perché per protestare si debbano bloccare porti, stazioni e aeroporti, non serve ad aiutare, non porta alcun beneficio” ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Porta a Porta, su Rai 1. Presidi e sit-in anche Bari, Palermo, Firenze, Livorno, Novara, Siena. A Bologna migliaia di persone in corteo hanno chiesto le dimissioni del governo Meloni davanti alla Prefettura e a Genova l’Usb ha chiamato a raccolta gli attivisti con lo slogan ‘Blocchiamo il porto”.

Gli aggiornamenti in tempo reale 

 

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
02 ottobre - 13:10

Israele: "Provocazione Flotilla terminata, nessuna barca ha superato blocco"

Secondo il ministero degli Esteri israeliano ha sostenuto l’azione della Global Sumud Flotilla “è terminata”, senza che nessuna imbarcazione della carovana umanitaria si arrivata nelle acque prospicienti Gaza. “La provocazione Hamas-Sumud è terminata. Nessuno degli yacht della provocazione Hamas-Sumud è riuscito nel tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva o di violare il blocco navale legittimo”, ha affermato il ministero.

Diversa la versione della Flotilla secondo cui una nave sarebbe riuscita ad arrivare nelle vicinanze della costa. “Tutti i passeggeri sono al sicuro e in buona salute. Stanno raggiungendo in sicurezza Israele, da dove saranno deportati in Europa”, ha continuato. “Rimane a distanza – ha affermato ancora il ministero – un’ultima imbarcazione della provocazione. Se si avvicinerà, anche il suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva e di violare il blocco sarà impedito”.

A cura di Redazione
02 ottobre - 13:00

Flotilla: "Persi contatti con nave Mikeno, unica a proseguire verso Gaza"

Gli organizzatori della Global Sumud Flotillia fanno sapere che la nave Mikeno è riuscita a proseguire la navigazione e questa mattina si è fermata vicino alla costa della Striscia di Gaza prima che si perdessero i contatti con l’equipaggio. Le ultime coordinate indicavano che si trovava a poche miglia dalla costa di Gaza, all’interno delle acque territoriali. Israele, dal canto suo, smentisce: “Nessuno è riuscito nel tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva o di violare il blocco navale legittimo”.

 

A cura di Redazione
02 ottobre - 11:10

Legali Flotilla: "Rientro italiani non a spese loro"

“Per gli italiani bloccati dalle forze israeliane nel Mediterraneo ci sarà un volo speciale organizzato dalle autorità italiane. Per cui al momento sembra improbabile che paghino e che su questo abbiano spese a loro carico”. Così fonti del team legale di Sumud Flotilla Italia, le quali specificano che gli italiani sono “tutti salvi e dovrebbero essere tutti rimpatriati”.

In precedenza sia Repubblica che La Stampa, citando fonti vicine al governo Meloni, avevano di fatto escluso la possibilità di un rientro in Italia dei circa trenta attivisti della Flotilla a bordo di un volo di Stato, ipotizzando che a farsi carico delle spese fossero gli stessi attivisti o, addirittura, Israele.

 

A cura di Redazione
02 ottobre - 11:06

Israele: abbordate 40 delle 47 imbarcazioni

Secondo quanto riferisce il Times of Israel, le forze dell’unità di commando navale Shayetet 13 della Marina israeliana hanno abbordato circa 40 delle 47 imbarcazioni della Global Sumud Flotilla. Almeno quattro imbarcazioni sono bloccate in mare a causa di problemi tecnici, indipendenti dalle azioni militari, mentre altre tre sono ancora in navigazione monitorate della Marina per assicurarsi che non raggiungano Gaza.

A cura di Redazione
02 ottobre - 10:57

Flotilla: 4 imbarcazioni verso Gaza

La Global Sumud Flotilla fa sapere che quattro delle sue barche proseguono la navigazione verso Gaza. Fra queste le imbarcazioni di aiuti umanitari Marinette e Mikeno, l’ultima delle quali si trova nelle acque antistanti la Striscia ma dal tracker risulta ferma, a 0 nodi. Le altre due imbarcazioni che risultano ancora fra quelle non intercettate sono le due di supporto legale, Shireen e Summertime-Jong, che sono in alto mare.

A cura di Redazione
02 ottobre - 10:40

"La Mikeno nelle acque di Gaza"

Una nave della Global Sumud Flotilla, la ‘Mikeno’, è entrata nelle acque territoriali di Gaza. Lo riportano vari media turchi, citando quanto affermato da rappresentanti della Flotilla, mentre anche il tracker del sito dell’organizzazione mostra la ‘Mikeno’ all’interno delle acque territoriali a largo della costa di Gaza.

A cura di Redazione
02 ottobre - 10:00

Chi sono gli italiani fermati da Israele

Ecco chi sono alcuni degli italiani fermati dalle forze israeliane e su quali barche si trovavano.

– ALL INN – Pietro Queirolo Palmas, Antonio La Piccirella e Simone Zambrin.

– AURORA – Federico Frasca, Gonzalo Di Pretoro, Irene Soldati, Marco Orefice e Sara Masi

– HIO – Lorenzo D’Agostino

– JANNOT III – Andrea Sebastiano Tribulato

– KARMA – Annalisa Corrado (eurodeputata Pd), Arturo Scotto (deputato del Pd), Margherita Cioppi, Michele Saponara, Paolo Romano, Saverio Tommasi e Romano Notarianni.

– MORGANA – Barbara Schiavulli, Benedetta Scuderi (europarlamentare Europa Verde), Carlo Alberto Biasoli e Jose Nivoi.

– OTARIA – Adriano Veneziani, Alessandro Mantovani, Cesare Tofani, Dario Crippa, Giorgio Patti e Manuel Pietrangeli.

– SEULLE – Fabrizio De Luca, Paolo De Montis, Ruggero Zeni e Silvia Severini.

– SIRIUS – Nicolas Calabrese

A cura di Redazione
02 ottobre - 09:45

Tajani: "Da venerdì potrebbero rientrare primi italiani"

“Già da venerdì potrebbero avvenire le prime partenze, soprattutto per chi accetterà di lasciare volontariamente Israele. Per chi rifiuterà l’espulsione immediata, sarà necessario attendere il provvedimento di respingimento dell’Autorità giudiziaria israeliana, che potrebbe richiedere 48-72 ore”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso delle sue comunicazioni alla Camera su Gaza.

A cura di Redazione
02 ottobre - 07:06

19 imbarcazioni intercettate, fermati 30 italiani. 23 barche verso Gaza

Sale a 19 il numero delle imbarcazione intercettate da Israele, fermati anche 30 italiani tra cui l’eurodeputata Avs Scuderi. Su 44 barche della missione, 23 risultano tuttora in navigazione verso la Striscia di Gaza.

A cura di Redazione
02 ottobre - 02:15

Il bilancio delle imbarcazioni fermate

Al momento, quando abbiamo da poco superato le due di notte, le imbarcazioni intercettate dalla marina israeliana sono 13: tra queste  Adara, Alma, Aurora, Dir Yassine, Grande Blu, Huga, Sirius, Spectre e Yulara. Le altre starebbero procedendo verso Gaza. Tra le barche bloccate da Israele anche quella con a bordo l’attivista svedese Greta Thunberg. “E’ sana e salva e sta per essere portata in Israele” fa sapere il Ministero degli Esteri israeliano che ha diffuso sui social un video in cui Greta Thunberg è seduta con vicino un soldato israeliano. Gli attivisti verranno arrestati ed espulsi entro due giorni. Le barche confiscate. “Ancora non sappiamo” dove sono adesso i parlamentari italiani, “non so se sono già stati sbarcati dalle navi della Flotilla per salire sulle navi israeliane” ha invece spiegato vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a ‘Porta a Porta’, su Rai 1. “In tarda mattinata – rileva Tajani – sapremo tutto quando arriveranno, siccome non ci sono problemi segnalati e tutto si sta svolgendo con grande calma, sia da parte israeliana sia da parte degli equipaggi della Flotilla”. I parlamentari in questione sono le eurodeputate Annalisa Corrado (PD) e Benedetta Scuderi (EV), il deputato Arturo Scotto (PD), il senatore Marco Croatti (M5S).

“Ci sono ancora almeno 32 imbarcazioni” della Global Sumud Flotilla in navigazione verso la Striscia di Gaza dopo che le forze israeliane hanno cominciato a intercettare la flottiglia, composta da 44 barche. Lo ha riferito sui propri account social uno degli attivisti, il cittadino americano Greg Stocker, precisando che “ci sono ancora 60 miglia nautiche dalla costa di Gaza, ossia dalle 9 alle 12 ore”.

A cura di Redazione
02 ottobre - 02:06

Flotilla: "Idranti contro nostre barche"

La Marina israeliana “sta usando aggressioni attive contro la Global Sumud Flotilla. La nave Florida è stata deliberatamente speronata in mare”. Lo riferisce la Global Sumud Flotilla su Telegram. Le barche “Yulara, Meteque e altre sono state prese di mira con idranti. Questi attacchi illegali contro navi umanitarie disarmate costituiscono un crimine di guerra. Tutti i passeggeri a bordo sono illesi”, aggiungono gli attivisti.

A cura di Redazione
02 ottobre - 02:00

Global Flotilla: "Tutti illesi"

La Global Sumud Flotilla ha denunciato l'”aggressione” da parte delle forze israeliane intervenute per bloccare la navigazione delle 44 imbarcazioni dirette verso la Striscia di Gaza, rassicurando che “tutti i passeggeri a bordo sono illesi”.
“L’imbarcazione Florida è stata deliberatamente speronata in mare. Yulara, Meteque e altre sono state prese di mira con cannoni ad acqua”, ha scritto sui propri account social, pubblicando i filmati. “Questi attacchi illegali contro navi umanitarie non armate rappresentano un crimine di guerra”, ha rimarcato la Global Flotilla.

 

A cura di Redazione
02 ottobre - 01:00

32 imbarcazioni arriveranno in mattinata nella 'zona rossa'

“Ci sono ancora almeno 32 imbarcazioni” della Global Sumud Flotilla in navigazione verso la Striscia di Gaza dopo che le forze israeliane hanno cominciato a intercettare la flottiglia, composta da 44 barche. Lo ha riferito sui propri account social uno degli attivisti, il cittadino americano Greg Stocker, precisando che “ci sono ancora 60 miglia nautiche dalla costa di Gaza, ossia dalle 9 alle 12 ore”.

A cura di Redazione
02 ottobre - 00:51

Tajani: "Attivisti dovranno aspettare 2-3 giorni, poi l'espulsione"

Gli attivisti della Flotilla fermati dalle forze israeliane “dovranno tutti quanti aspettare 2-3 giorni perché essendoci la festa dello Yom Kippur, che è la più importante festa ebraica, fino a domani sera non si farà nulla. Nessuna pratica sarà disbrigata, quindi aspetteranno in un centro, probabilmente nel porto di Ashdod”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Porta a Porta. “Da dopodomani si cominceranno a fare le pratiche per espellerli, in due tempi diversi, probabilmente. Chi riconosce di aver violato l’embargo dovrà avere più tempo, ma poi alla fine tutti quanti probabilmente verranno rimandati in Europa con un volo, un paio di aerei. Questo è quello che si dice”, ha spiegato. “Comunque il nostro servizio consolare assisterà tutti gli italiani. Ho già dato disposizione all’ambasciata di Tel Aviv, al consolato di Tel Aviv e al consolato di Gerusalemme di mettersi a disposizione per dare tutta l’assistenza necessaria ai nostri connazionali”, ha aggiunto.

A cura di Redazione