Francia, aggrediti ad Annecy bambini in un parco: quattro sono gravi. “Non è terrorismo”

Sei bambini e un adulto sarebbero tra i feriti, alcuni dei quali in modo più grave, secondo quanto si apprende dai media dell’Alta Savoia. Sarebbero tre i bambini in condizioni critiche. L’assalto, con un coltello, è avvenuto alle 9:45 in un piccolo parco attrezzato con giochi all’interno di un giardino. Ancora sconosciute le cause. Fonti informate sui fatti citate dalla testata francese Libération riferiscono che alcuni dei feriti sono “in pericolo di vita”.

Il presidente francese, Emmanuel Macron, “segue la situazione”. Lo ha riferito l’Eliseo a Bfmtv. La prima ministra, Elisabeth Borne, è immediatamente partita alla volta di Annecy, località al confine con la Svizzera. Il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin si recherà sul luogo dell’attacco. L’attentatore di Annecy, che ha ferito diversi bambini e alcuni adulti, è stato arrestato. I media francesi hanno diffuso una prima foto del sospettato.

Secondo dei testimoni citati dalla stampa locale, indossava un turbante. Il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, ha confermato con un tweet l’avvenuto arresto “grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine“.

Al momento “non emerge alcun movente terroristico” nell’attentato di Annecy commesso da un siriano. E’ quanto fa sapere in conferenza stampa la procuratrice Line Bonet-Mathis. Parlando al fianco della premier Elisabeth Borne, la Bonet-Mathis ha aggiunto che l’attentatore è in stato di fermo, “ferito solo in modo lieve”. I 4 bambini accoltellati “sono tutti in gravi condizioni”.

La polizia ha sparato all’aggressore e lo ha colpito a più riprese, soprattutto alle gambe. Così un testimone all’emittente Bfmtv. Secondo fonti di polizia, sarebbe un richiedente asilo siriano nato nel 1991, sconosciuto alle forze dell’ordine. L’attentatore aveva presentato domanda di asilo in Francia il 28 novembre 2022, secondo quanto riferiscono fonti di Le Parisien. Nel frattempo, aveva ottenuto lo status di rifugiato in Svezia con decisione del 26 aprile 2023.

L’Assemblea Generale ha decretato di rispettare un minuto di silenzio. Unanime il dolore espresso dagli esponenti politici. Da Marine Le Pen e Jean-Luc Mélenchon, tutti i politici francesi hanno immediatamente sospeso questa mattina le feroci polemiche in parlamento, dove si discuteva dell’ultima possibilità delle opposizioni di abrogare la riforma delle pensioni, rivolgendo parole di cordoglio e partecipazione per l’attentato di Annecy. “Il nostro cuore è a pezzi” ha detto Jean-Luc Mélenchon, mentre Marine Le Pen, ha inviato subito il suo “pensiero” alle vittime e ai familiari. “Come si fa a colpire dei bambini? – si chiede Fabien Roussel – non ci sono parole per definire un orrore simile”. François Ruffin invia un tweet di ringraziamento “alle forze di intervento e ai soccorritori”.