Dal 7 settembre fino alle 15 di giovedì 8 la funicolare centrale di Napoli resterà chiusa per lavori di manutenzione straordinaria. Un cartello affisso fuori alle fermate annuncia lo stop della funicolare collinare che collega piazzetta Augusteo a piazza Fuga attraverso le stazioni intermedie di corso Vittorio Emanuele e del Petraio. L’intervento è dovuto al cambio della fune che è in attività dal 2014.
“Nel 2016-2017, quando è stata effettuata la revisione ventennale della Funicolare centrale, abbiamo cambiato gli argani, le pulegge, i sistemi di azionamento ed altri impianti che riguardavano le centraline elettriche e le cabine freni. Non la fune”, recita una nota Anm riportata dal Corriere della Sera. Così la Funicolare chiude per un giorno e mezzo e presto anche l’altra funicolare, quella di Chiaia potrebbe subire un fermo. Secondo quanto riportato dal Corriere al primo ottobre chiuderà fino a tempo da destinarsi per i lavori di manutenzione ventennali. Lavori che il sindaco aveva annunciato entro l’inizio del nuovo anno.
Dunque potrebbero essere mesi difficili per gli abituali utilizzatori delle funicolari che già nelle scorse settimane avevano protestato per chiusure improvvise e non annunciate di alcune fermate. Questa mattina alcuni frequentatori della funicolare Centrale, nonostante i cartelli, si sono trovati sorpresi dalla chiusura temporanea. Ma alle prime ore del mattino non tutti erano a conoscenza dello stop e qualcuno ha dovuto trovare una soluzione alternativa per spostarsi.
“Gravi disagi oggi per i circa 30mila utenti che mediamente ogni giorno utilizzano la funicolare Centrale, chiusa per l’intera giornata per lavori di manutenzione straordinaria. Il tutto aggravato dal fatto che dalle 7:00 alle 7:50 c’è stata una sospensione temporanea del servizio anche per la funicolare di Chiaia, e senza che venissero disposti mezzi sostitutivi su gomma, per collegare le quattro aree servite, da piazza Fuga, a piazzetta Duca D’Aosta, passando per il Petraio e per il corso Vittorio Emanuele. Continua dunque l’odissea dei circa 60mila napoletani che ogni giorno utilizzano i tre impianti a fune che collegano il Vomero con altri quartieri del capoluogo partenopeo e che, per il tutto il mese di agosto, hanno già dovuto fare i conti con un servizio su ferro inaffidabile, con improvvise chiusure delle stazioni intermedie e con corse dirette degli impianti a fune. Intanto anche domani la funicolare Centrale resta chiusa per l’intera mattinata e fino alle 15:00 “. A segnalare i problemi del trasporto pubblico a Napoli è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero.
“Molti si domandano come mai questi lavori di manutenzione straordinaria, così come accadeva quando la funicolare Centrale era gestita da una società privata non stati programmati dopo le 22:00, quando l’impianto resta chiuso al pubblico – sottolinea Capodanno – O, in alternativa, laddove non fosse stato possibile realizzarli nelle ore post serali e notturne, perché non siano stati eseguiti nel periodo estivo quando sicuramente avrebbero avuto un minor impatto sull’utenza“. Si spera che per i pendolari non stia iniziando un nuovo anno lavorativo di passioni sui mezzi pubblici.
