Nuovi scenari
Garlasco, la scientifica fotografò una console accesa: i dubbi sulla presenza di terze persone in casa
Nelle numerose ricostruzioni sugli istanti che hanno preceduto l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nella villetta di Garlasco il 13 agosto 2007, sono ancora presenti elementi difficili da decifrare. L’ultimo è stato riproposto da ‘Chi l’ha visto’, che è entrato in possesso di alcune fotografie scattate all’interno di casa Poggi al momento dell’arrivo della scientifica.
Il sopralluogo degli investigatori
Nel giorno in cui gli investigatori fecero il primo sopralluogo nella casa del delitto infatti, un particolare che potrebbe essere di non poco conto è stato immortalato nel salottino, un’altra stanza dell’abitazione dove il fratello di Chiara e i suoi amici giocavano ai videogiochi. Si tratta di due sedie disposte in modo insolito davanti alla televisione ancora accesa, mentre sullo schermo venivano mostrate immagini provenire da un videogioco dell’epoca. Una scena enigmatica, al centro di nuove riflessioni. Dalle ricostruzioni e dalle immagini di ‘Chi l’ha visto’, emerge chiaramente che qualcuno stesse giocando ad un videogioco fantasy/azione della console Nintendo Game Club, commercializzata in Europa tra il 2002 e il 2007, mentre era certamente spenta la Playstation 1 visibile in basso.
Garlasco, nuovi scenari
Nelle quattro foto l’immagine cambia in continuazione: sintomo di un gioco in pausa o nella fase introduttiva. Una pista che potrebbe mettere in discussione la ricostruzione finora ufficiale degli eventi, aprendo nuovi scenari investigativi. L’ipotesi avanzata, anche considerando la posizione delle sedie, è che al momento dell’omicidio qualcun altro stesse giocando alla console, suggerendo quindi la possibile presenza di terze persone nell’abitazione, oltre a Chiara Poggi e Alberto Stasi.
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