È un “giallo”, ormai un “caso”, così scrivono i media, la morte del noto ginecologo barese Sergio Schonauer. Lo specialista aveva 79 anni. È morto lo scorso 29 gennaio, nella sua casa nel centro storico di Trani. Cause naturali, era stato classificato. A bloccare la cremazione della salma i familiari, che hanno sollevato dubbi sulla morte dell’uomo. La procura di Trani ha aperto un’inchiesta.
Schonauer era uno dei più noti ginecologi di Bari ed ex direttore del dipartimento di Ginecologia dell’Università della Città. Aveva formato generazioni di specialisti diventando un esempio di professionalità per i colleghi più giovani. Era considerato una sorta di luminare, come scrive la Gazzetta del Mezzogiorno.
“La Scuola di Medicina di Bari ed in particolare il mondo scientifico della ginecologia ed ostetricia del sud e, non solo ma riconosciuto a livello nazionale ed europeo perde uno dei suoi più prestigiosi rappresentanti. Già direttore del Dipartimento di Ginecologia ed Ostetricia della scuola, Sergio Schonauer era uno dei più illustri clinici da sempre innovatore a tutto tonto nella didattica e particolarmente impegnato nella ricerca e nella assistenza di grande supporto per gli studenti e per gli specializzandi”, ha commentato il professor Rosario Polizzi, già presidente del Consiglio del Corso di Medicina.
Il ginecologo viveva a Trani, con la sua seconda moglie, con la quale aveva avuto un figlio. Uno dei figli avuto dal primo matrimonio, stando a quanto emerso, avrebbe presentato l’esposto in procura che ha bloccato tutto. I carabinieri della Tenenza di Bisceglie sono intervenuti alla fine dei funerali, alla rettoria della Madonna del Carmine in piazza Tiepolo a Trani, sabato scorso, e hanno preso in consegna la salma prima che potesse arrivare a Foggia, dove sarebbe stata cremata. Il familiare ha chiesto l’autopsia. La tesi è che la morte non sia stata naturale.
Alla base della ricostruzione della denuncia questioni ereditarie, scrive il Corriere del Mezzogiorno Puglia. Soltanto un’ipotesi al momento. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche l’ipotesi dell’abbandono: il medico in pensione sarebbe stato lasciato solo in casa nonostante le sue condizioni di salute non fossero eccellenti già da un po’. In corso gli approfondimenti, nelle ultime ore, dai carabinieri su delega della Procura di Trani per accertare le circostanze della morte del professor Schonauer.