Senza casco, era su una moto tra un uomo e una donna e stava tornando a casa quando, per cause in corso di accertamento ma probabilmente dovute a una caduta accidentale, si è ritrovata a terra, battendo la testa e andando a finire sotto un’auto parcheggiata lungo la strada. E’ morta così la piccola Serena, la bimba di 8 anni vittima di un incidente stradale avvenuto nella serata di ieri, giovedì 6 luglio, a Gragnano, comune in provincia di Napoli.
Inutile la corsa in ospedale, le prime cure le ha ricevute al San Leonardo di Castellammare di Stabia. Poi il trasferimento in nottata all’ospedale pediatrico Santobono del capoluogo partenopeo dove, nonostante un intervento chirurgico alla testa, la bimba è deceduta all’alba del 7 luglio. Una tragedia che ha sconvolto la comunità gragnanese con i genitori della piccola noti commercianti nel settore dell’abbigliamento.
Serena, pare, stesse tornando proprio da lì. Era salita su una moto di cilindrata 750 guidata da un uomo. Era in compagnia di una donna, non una familiare ma, probabilmente (stando a quanto appreso dal Riformista), una commessa del negozio dei genitori. Un incidente accidentale dalle conseguenze drammatiche. Un incidente sul quale adesso sono chiamati ad indagare i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia su delega della procura di Torre Annunziata guidata da Nunzio Fragliasso (inizialmente ad intervenire era stata la polizia locale). Al vaglio la posizione del conducente che verrà sottoposto ai test alcolemici e tossicologici. Sul corpo della bimba verrà disposto nelle prossime ore l’esame autoptico.
La piccola al Santobono era stata sottoposta a intervento neurochirurgico di decompressione cranica ma purtroppo è deceduta a causa della gravità del trauma riportato. Sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Gragnano Nello D’Auria ha pubblicato due ore fa una frase con fondo nero, sulla quale ha scritto: ”Ciao piccola Serena” e ha aggiunto ”Ci sono giorni in cui il dolore è così forte che le parole non hanno più voce. Oggi la nostra comunità è segnata da una tragedia troppo grande. L’intera città e l’amministrazione comunale si stringono al dolore della famiglia. Ciao piccola Serena”.
