TikTok sta passando dei guai non solo negli Stati Uniti dove sembra in procinto di essere vietato ma anche in Italia dove l’applicazione social è stata multata per 10 milioni di euro. Tutto legato alla pericolosità di alcune challenge (alias sfide) che possono essere pericolose per i minori. Una tra tutte la pratica della ‘cicatrice francese’.

La sfida della “cicatrice francese” pericolosa per i minori: in cosa consiste

Stringere la pelle delle guance finché non appaiono ematomi e macchie rosse in corrispondenza degli zigomi: la cicatrice francese è il nuovo trend che spopola sui social network, in particolare TikTok, e coinvolge soprattutto gli utenti più giovani. La nuova tendenza viene dalla Francia – da qui il nome di cicatrice francese -, ma come spesso accade con i contenuti virali, la pratica è arrivata anche in Italia, dove sono già moltissimi i video di ragazzi molto giovani che mostrano i segni sul viso.

La polizia postale interviene per spiegare il fenomeno social: oltre 59 milioni di visualizzazioni

Sono già oltre 59 milioni le visualizzazioni su TikTok dei contenuti che presentano l’hashtag #cicatrice. La parola, infatti, si scrive nello stesso modo si in italiano sia in francese. Sul social girano addirittura tutorial che spiegano come procurarsi in “modo corretto” la cicatrice francese. La grande quantità di video relativi a questa pratica presenti su TikTok ha spinto la polizia postale italiana a dedicare uno spazio alla spiegazione del fenomeno.

Antitrust sanziona TikTok per pratica commerciale scorretta

L’attività istruttoria ha consentito di accertare la responsabilità di TikTok nella diffusione di contenuti – come quelli relativi alla challenge “cicatrice francese” – suscettibili di minacciare la sicurezza psico-fisica degli utenti, specialmente se minori e vulnerabili.

Inoltre, TikTok non ha assunto misure adeguate ad evitare la diffusione di tali contenuti, non rispettando pienamente le Linee Guida di cui si è dotata e che ha reso note ai consumatori rassicurandoli che la piattaforma è uno spazio “sicuro”. Le Linee Guida vengono infatti applicate senza tenere in adeguato conto la specifica vulnerabilità degli adolescenti, caratterizzata da peculiari meccanismi cognitivi dai quali derivano, ad esempio, la difficoltà a distinguere la realtà dalla finzione e la tendenza ad emulare comportamenti di gruppo.

La replica di TikTok: “Siamo in disaccordo con questa decisione”

“Siamo in disaccordo con questa decisione. Il contenuto legato alla cosiddetta ‘cicatrice francese’ registrava una media giornaliera di soltanto 100 ricerche al giorno in Italia prima che l’Agcm annunciasse l’avvio delle indagini l’anno scorso. Da tempo abbiamo ridotto la visibilità di tali contenuti agli utenti di età inferiore ai 18 anni, escludendoli anche dalla pagina dei ‘Per Te'”. E’ quanto afferma un portavoce di TikTok.

Redazione

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