Scena grottesca e triste ieri nel quartiere Vomero, a Napoli. Attimi di tensione e confusione mentre le strade si sono riempite, a partire dalla mattina – prima del passaggio dalla zona Gialla alla Zona Rossa, quella a rischio contagio da covid più elevato – di gente intenta a consumare un ultimo pranzo fuori, a prendere un caffé al bar, a fare un ultima passeggiata. Una donna, fuori di sé, evidentemente ubriaca, si è messa a sputare tra la folla, aggredendo le persone. Il tutto, ha detto, perché ha perso il lavoro.
L’episodio si è verificato in serata. Precisamente in via Luca Giordano, affollata di persone a passeggio, precipitata per alcuni momenti nel panico. La donna si sarebbe avvicinata a un negozio di cosmetici. Ha cominciato a insultare e a tentare di colpire altre donne. Secondo quanto riporta il Mattino gridava loro che “lei stessa non avrebbe più potuto comprarsi da mangiare mentre c’è chi pensa a fare shopping”.
Sul posto è intervenuta la polizia municipale dell’Unità Operativa del Vomero comandata da Gaetano Frattini che ha bloccato e messo in sicurezza la donna. Gli agenti hanno ristabilito l’ordine e quindi trasportato la donna negli uffici della centrale vomerese. A creare ulteriore confusione i diversi assembramenti che si sono formati intorno alla scena, con decine di giovani a riprendere l’episodio con i loro smart-phone.
La donna sarebbe stata licenziata da un bar della Doganella dove lavorava. Probabile conseguenza della crisi causata dall’emergenza coronavirus. Napoli è stata anche la prima città dove si sono verificate delle proteste di piazza, con risvolti anche violenti, a causa delle restrizioni imposte dalle autorità.
