Finestre rotte e mobili danneggiati: è questo il bilancio di un impeto di rabbia di un cittadino 21enne del Mali, che ha dato in escandescenza ieri mattina 21 giugno in un centro di accoglienza di Roma, dove è ospite. L’uomo infatti ha preso un estintore e ha danneggiato alcune stanze della struttura e, successivamente, ha svuotato il contenuto del dispositivo di sicurezza, brandendolo come un’arma. È stato necessario l’intervento degli agenti del commissariato Tuscolano, i quali sono stati aggrediti dal 21enne una volta arrivati nel centro alla periferia est della Capitale, in via dell’Usignolo.
Ora, l’ospite del centro di accoglienza dovrà rispondere di resistenza, violenza, minaccia e lesioni a Pubblico Ufficiale, oltre a danneggiamento aggravato. Non sono ancora chiare le cause che hanno scatenato l’ira dell’uomo.
