Polina Kochelenko, il giallo della criminologa e addestratrice di cani russa: trovata morta “annegata” a Pavia

Potrebbe essersi trattato di un delitto e non di un incidente. È questa l’ipotesi investigativa su cui lavorano gli inquirenti sulla misteriosa morte di Polina Kochelenco, 35 anni, trovata morta, forse annegata, in una roggia, un canale artificiale, a San Giorgio Lomellina, Pavia, il 16 aprile 2021. Originaria della Russia, addestratrice di cani e criminologa con un passato da modella, potrebbe essere stata uccisa. Le indagini sono ora a carico di ignoti per omicidio volontario.

La morte di Polina è avvolta nel mistero. La ragazza aveva 35 anni, nata a Mosca. Si era laureata in criminologia ma la sua più grande passione erano i cani. Aveva anche fatto la modella per un periodo. Da dicembre 2020 viveva a Valeggio, in provincia di Pavia, in una casa a pochi chilometri dal luogo del ritrovamento del suo corpo. Si era trasferita in Italia per inseguire il suo sogno di addestrare i cani. All’inizio si pensava che fosse morta annegata per salvare uno dei suoi cani caduto nel canale durante una passeggiata. Ma sua madre si è sempre opposta a questa teoria e ha continuato a battersi affinchè il caso non fosse archiviato: “Ci sono tanti indizi che fin dall’inizio non facevano capire che non si era trattato di un incidente. Ci sono tante cose un po’ strane. Che non tornano”, aveva detto pochi mesi dopo la tragica morte della figlia intervistata da TgCom24.

Era stata la mamma a diramare la notizia della sua scomparsa, poi il ritrovamento di alcuni oggetti personali e del cadavere nei pressi di un canale. L’ipotesi più accreditata fin ora è stata che Polina possa essere scivolata nella roggia incidentalmente o per recuperare uno dei cani caduto in acqua. La madre ha raccontato di avere più di un dubbio sul fatto che la ragazza sia annegata accidentalmente. In primis il fatto che sua figlia era un abile nuotatrice: non riesce a credere che potesse affogare in pochi centimetri di acqua come quella presente nel piccolo canale in cui è stata trovata senza vita. Inoltre alcuni dei cani di razza che erano con lei non furono mai ritrovati. “Io ho proposto di andare avanti perché era importante”, aveva raccontato.

Il caso sembrava destinato all’archiviazione, ma il giudice per le indagini preliminari ha deciso di indagare ancora. Poi poche settimane fa un nuovo sopralluogo con i Vigili del fuoco vicino alla roggia dove Polina era stata trovata cadavere che ha permesso di riaprire il caso. La Procura di Pavia ora indaga per omicidio volontario. L’inchiesta per il momento è a carico di ignoti. Una drammatica morte avvolta nel mistero.