Regioni al voto, tornano in piazza le Sardine: “Un tour da 2mila chilometri dal 23 al 28 luglio”

“La politica deve essere per forza propaganda? Ce lo chiederemo in un tour di 2.000 km, che attraverserà Veneto, Marche, Puglia, Campania, Toscana e Liguria. Un viaggio per riscoprire i valori della politica, ripartendo dai luoghi, dalle persone, dai temi. Se anche tu pensi che esista un modo di fare politica diverso, lontano dai nomi, dalla propaganda semplicistica e dagli accordi di palazzo, unisciti al tour da giovedì 23 luglio a martedì 28 luglio“. Non lo chiamano “tour politico”, ma le Sardine, il movimento nato a Bologna in occasione della campagna elettorale per le regionali in Emilia Romagna contro il sovranismo di Salvini, sono pronte a tornare in piazza nelle regioni chiamate al voto a settembre.

“Il viaggio partirà da Casa Matteotti – spiegano le Sardine – passerà da Padova in cui si festeggerà la resistenza al dominio leghista, attraverserà le Marche raccontando le esperienze virtuose, parlando di antifascismo e incontrando le comunità che tuttora fanno i conti con il terremoto, sfocerà a Lecce per un grande evento nazionale, risalirà per la Campania, scoprirà le comunità di richiedenti asilo di Cassino e di Cascina (ora a Pisa) che troppo spesso sono state ostaggio della propaganda elettorale e che oggi subiscono le ingiustizie dei Decreti Sicurezza, si concluderà in Liguria nella casa museo di Sandro Pertini a Stella“.

“Il voto è l’espressione più bella della vita democratica di un Paese e non va lasciata nelle mani e nelle bocche di chi da anni sminuisce il concetto di politica e partecipazione. Non è un tour elettorale ma un tour politico. Dove non si parlerà di nomi ma di visioni, di persone, di comunità“, conclude il movimento.