Un piano per rinviare l’apertura delle scuole a dopo le elezioni del 20 e 21 settembre, con tamponi obbligatori per docenti e personale scolastico. Lo ha annunciato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di un intervento a Vallo della Lucania (Salerno).
RISULTATO TAMPONI ENTRO 24 ORE – L’obiettivo del piano varato questa notte dalla task force regionale “è di dare i risultati dei tamponi entro 24 ore”, ha spiegato De Luca. Al omento infatti si arriva ad attendere anche sette/otto giorni per conoscerne gli esiti. L’obiettivo della Regione è di fare tamponi a tutto il personale scolastico, mentre attualmente ha aderito meno di un quarto dei docenti, il 23,8%.
RINVIO SCUOLA UFFICIALE TRA 48 ORE – Il presidente campano ha quindi ribadito che “alle attuali condizioni lunedì formalizziamo il rinvio dell’apertura dell’anno scolastico”. Non sono mancate accuse al governo e a tutte le forze politiche, che per De Luca “dovrebbero chiedere scusa, perché tutti erano d’accordo tranne me a far coincidere l’apertura dell’anno scolastico con il voto delle regionali e del referendum. Un atto di demenzialità, la Campania e’ l’unica che aveva detto di no”.
IL PIANO DELLA TASK FORCE – Tornando sul piano della task force, il presidente della Regione Campania ha aggiunto che l’obiettivo è “fare test a tutti i 160.000 dipendenti del personale docente e non docente”. Un piano, aggiunge De Luca, per rendere “rendere obbligatorio il tampone per tutto il personale scolastico, non possiamo mettere in condizione le famiglie di mandare a scuola i ragazzi senza la certezza che chi magari è andato in ferie in questo periodo non si è controllato quando è rientrato”.
Non solo. De Luca ha annunciato di voler dare “un bonus di tremila euro” ai dirigenti scolastici per comprare un termoscanner sulla piattaforma Mepa, potendo così controllare la temperatura ai ragazzi che entrano a scuola.
