Siti web irraggiungibili, bloccati, lenti nel caricamento o con un messaggio di errore stampato in homepage: “500 Internal Server Error, Cloudflare”. Un nuovo problema per il noto fornitore di servizi web, che a partire dalle 9:50 di questa mattina, venerdì 5 dicembre, ha fatto riscontrare difficoltà di navigazione per indirizzi come ChatGPT, Linkedin, ma anche MediaWorld, OpanAI. Era già successo circa 2 settimane fa coinvolgendo anche Canva, Spotify e X.
Il ruolo di Cloudflare è quello di mitigare i problemi di congestionamento del traffico: in modo figurato è come se riducesse il percorso che le informazioni percorrono, regolando il flusso di navigazione web.
“Abbiamo implementato una soluzione e riteniamo che l’incidente sia risolto”, scriveva Cloudflare lo scorso 18 novembre, un problema – del quale non si ha ancora riscontro – che potrebbe essersi ripresentato sotto la stessa forma, lasciando fermi milioni di utenti.
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