Dopo anni, e dopo lo stop annunciato dal governo di Giorgia Meloni, continuano a emergere le storture e le truffe del reddito di cittadinanza in tutta Italia.
Reddito di cittadinanza, a Foggia 55 denunciati
La Guardia di Finanza di Foggia ha individuato 55 persone che risultano aver percepito il reddito di cittadinanza indebitamente, per un valore di oltre 300mila euro.
Le irregolarità riscontrare sono diverse: dalla mancata residenza nel territorio nazionale alle false dichiarazioni sulla composizione del nucleo familiare, passando per l’omessa dichiarazione di svolgere attività lavorative, in alcuni casi in nero, o alla perdita del diritto del rdc per lo stato di detenzione. Per questo le 55 persone sono state denunciate.
Ad Avellino 30 denunciati per truffa rdc
Ad Avellino, invece, sono state denunciate 30 persone residenti in Irpinia per aver ricevuto i soldi del reddito di cittadinanza in maniera indebita. Il totale dei soldi percepiti irregolarmente è di oltre 520mila euro. Ora i denunciati sono stati segnalati all’Inps per il recupero delle somme.
Le analisi delle forze dell’ordine si sono concentrate sul periodo da marzo 2019 ad aprile 2021. In questo tempo, hanno individuato 30 soggetti possessori di valori di patrimoni mobiliari più alti dei limiti di legge e di quote societarie, per importi superiori a 20mila euro. Quote che non erano state indicate nella richiesta del rdc.
A Siracusa la carta rdc agli spacciatori per ripagare il debito
A Siracusa, intanto, i carabinieri hanno compiuto un’operazione antidroga per colpire la piazza dello spaccio del rione Borgata. Dalle ricostruzioni emerge che un gruppo di spacciatori compiva aggressioni per recuperare i crediti con i propri acquirenti. In alcuni casi agli spacciatori venivano consegnati il pin e la carta prepagata su cui veniva mensilmente accreditato il reddito di cittadinanza. In modo da coprire il debito.
