Vuole notizie sulla parente ricoverata e mette le mani al collo del medico: violenza al pronto soccorso

Negli ospedali la tensione continua ad essere alle stelle, soprattutto nei pronto soccorso. L’ennesimo episodio di violenza si è verificato domenica 7 novembre nell’ospedale Santa Maria delle grazie di Pozzuoli. A denunciarlo è la pagina Facebook di “Nessuno Tocchi Ippocrate”.

“Cerca di strangolare il medico di Pronto Soccorso!”, scrivono sulla pagina Facebook che tiene il conto delle aggressioni subite dal personale sanitario che denuncia. L’episodio è avvenuto intorno alle 7 del mattino. Una ragazza era stata ricoverata per una frattura del gomito dopo essere stata coinvolta in un incidente stradale. La giovane è stata portata al pronto soccorso e qualificata come “codice verde”. Nessunpericolo di vita e nessuna emergenza dunque.

Dopo poco sono arrivati anche i parenti in Ospedale. Hanno chiesto in maniera insistente informazioni sulle condizioni cliniche della giovane. “È bastata una richiesta di moderazione da parte del medico a far scattare l’aggressione – racconta Nessuno Tocchi Ippocrate – un parente afferra il medico mettendogli le mani al collo. Fortunatamente interviene l’unica guardia giurata presente a placare gli animi”.

“L’energumeno viene identificato dalle forze dell’ordine e la magistratura ha chiesto i video delle telecamere di sorveglianza”, conclude il racconto sulla pagina Facebook. Il personale sanitario, già stremato da un anno di pandemia, continua a subire violenze ingiustificate, e rimane ancora inascoltata la richiesta di medici e infermieri di avere maggiori controlli in ospedale per garantire la sicurezza di tutti.