Una statuetta di Sant’Antonino, il patrono della città, per testimoniare la riconoscenza della comunità costiera per il suo impegno nella lotta al Coronavirus: ecco il regalo che da Sorrento è arrivato a Paolo Ascierto, l’oncologo e ricercatore che per primo ha trattato i malati di Covid-19 col Tocilizumab, farmaco finora usato per la cura dell’artrite reumatoide.
L’iniziativa è di Raffaele Pane, meglio conosciuto come “l’alfiere di Sant’Antonino”, che a tutti i costi ha voluto che una statuetta del patrono di Sorrento fosse recapitata ad Ascierto. Ad aiutarlo in questa missione sono stati Antonio Cafiero, il pasticciere sorrentino dei vip, e l’imprenditore Giuseppe Stinga. “Appena possibile – fa sapere Lello Pane – andremo a trovare Ascierto e il suo staff per poi invitarli a visitare la nostra città”.
L’oncologo ha apprezzato il regalo, come testimonia il video divenuto virale sui social network: “Grazie a Lello Pane e a tutta la comunità costiera”, ha detto Ascierto prima di collocare la statuetta di Sant’Antonino sulla sua scrivania “nella speranza che il patrono di Sorrento illumini le nostre decisioni”.