E’ di due morti e oltre una trentina di persone ferite il drammatico bilancio di un incidente che ha coinvolto 25 auto, avvenuto sabato mattina sull’autostrada A32 a Salbertrand (non gestita da Anas), in direzione Bardonecchia, in Valle di Susa nel Torinese.

A provocarlo, secondo una prima ricostruzione, l’asfalto ghiacciato. Le vittime sono un uomo e una donna. Si tratta di Francesco Armentaro, 37 anni, di Caselette (Torino), alla guida di un’auto uscita per prima di strada. La seconda vittima è una donna, una 71enne che stava andando a trovare i nipoti in montagna, soccorsa in condizioni disperate e morta durante il trasporto in ospedale.

Dei 31 feriti due sono in codice rosso al Cto e alle Molinette del capoluogo piemontese, quattro in codice giallo e i restanti 25 in condizioni non gravi.

Sul posto sono intervenute le ambulanze della Croce Rossa. L’intervento, durato oltre 4 ore, ha visto la presenza di 7 automezzi (2 ambulanze, 2 pulmini trasporto persone, 2 autovetture, 1 veicolo logistico) e 16 Volontari con la preziosa sinergia dei Comitati CRI di Bardonecchia, Villar Dora, Beinasco e con gli altri enti intervenuti (118, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Carabinieri, Sitaf).

Sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia di stato. Per i rilievi e ricostruire la dinamica dell’incidente sul posto gli agenti della polizia stradale del Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta.

Traffico paralizzato che ha raggiunto anche i 12 chilometri di coda, in particolare in prossimità dei centri abitati. Per agevolare la circolazione, è stato attivato uno filtraggio temporaneo dei mezzi pesanti, sia nella tratta che precede l’accesso a Susa, sia in località Oulx.

Numerose le polemiche contro i vertici della Sitaf, la società concessionaria dell’autostrada e del Traforo del Frejus. “Le tariffe sono sempre più alte, ma la manutenzione non c’e’! Dove finiscono i soldi?” chiedono alcuni utenti sui social.

Redazione

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