L’impennata di nuovi casi di Coronavirus nel Lazio, dove nella sola giornata di sabato sono stati registrati 215 nuovi contagi, numeri mai visti neanche durante il periodo di lockdown, porterà a misure drastiche. Il perché lo spiega l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, che rivela come “il 61% sono legati al rientro dalle vacanze, in prevalenza dalla Sardegna (97)”. “Quasi tutti – aggiunge l’assessore – sono giovani e asintomatici. E’ importante rintracciarli per bloccare il contagio”.
Per questo è vicino l’accordo tra la Regione Lazio e la Sardegna per effettuare i tamponi con test in Sardegna per chi lascia l’isola e test nel Lazio per chi parte per la Sardegna. Alla soluzione, scrive l’Ansa, stanno lavorando i tecnici delle due regioni con la mediazione del ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia.
In particolare la Regione guidata dal segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti si farebbe carico dei tamponi e test per garantire la sicurezza di chi arriva, così come giá avviene a Ciampino e Fiumicino, mentre da parte della Sardegna di Solinas è arrivata la disponibilità a garantire la sicurezza di tutti.
Un modello che potrebbe essere replicato anche con le altre Regioni in caso fosse necessario.