Era arrivato a Roma lo scorso 23 maggio, per trascorrere una vacanza insieme alla sua famiglia: questa mattina il suo corpo è stato recuperato dal fiume Tevere. Elijah Oliphant, 21 anni, originario di Dallas (Texas) era scomparso da due giorni. È stato il padre a riconoscere il suo cadavere.
L’appello
I genitori ne avevano denunciato la scomparsa lunedì 24 maggio. Mercoledì sera avevano lanciato un appello video anche al programma Chi l’ha visto? su Rai 3. Elijah era uscito da solo dall’hotel in cui alloggiava, come confermato anche dalle telecamere di sorveglianza, ed era sparito.
“Siamo arrivati a Roma il 23 maggio per una vacanza. Siamo andati a mangiare dopo un lungo viaggio e poi in camera” avevano raccontato i familiari. “Ma lui intorno alla mezzanotte si è svegliato e dopo 40 minuti è uscito. Quando ci siamo svegliati non l’abbiamo più trovato. Ha lasciato il telefonino, il passaporto e tutte le sue cose”.
Le indagini
L’allarme è scattato oggi 26 maggio intorno alle 11, quando alcuni passanti hanno notato un corpo galleggiare nel fiume all’altezza di Ponte Sisto, dal lato di Trastevere. Sono subito intervenuti i sommozzatori con un gommone che hanno recuperato il cadavere del 21enne: è stato ritrovato in canottiera bianca e pantaloni verdi, così come aveva lasciato il suo albergo.
Le indagini sul caso sono state affidate agli agenti del commissariato Trastevere, che dovranno chiarire in quali circostanze il ragazzo sia caduto in acqua. Secondo i primi accertamenti non ci sarebbero apparenti segni di violenza sul corpo. Il pm di turno esterno Francesco Minisci disporrà l’esame autoptico per chiarire le cause della morte.
Sono ora al vaglio le immagini delle telecamere della zona: l’obiettivo è ricostruire i suoi ultimi spostamenti e verificare se abbia incontrato qualcuno.
“È con enorme tristezza che annunciamo il ritrovamento di nostro figlio” ha scritto il padre Gregg su Facebook, dove aveva condiviso anche l’appello per la sua scomparsa. “Ora stiamo lavorando per riportarlo a casa. Pregate per la nostra famiglia.”
