Come prenotare il vaccino anti-covid in vacanza: le Regioni al via dal primo luglio

Alla fine la campagna vaccinale è venuta incontro ai governatori. Il generale e commissario straordinario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo aveva annunciato a inizio giugno che sarebbe quindi stato possibile somministrare i vaccini in vacanza: “La Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessibile e dare la facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. Ho appena firmato la risposta: per la struttura va bene, ci organizzeremo e faremo gli opportuni bilanciamenti logistici delle dosi. Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state limate, ora le Regioni le dovranno mettere in pratica”.

Le prime Regioni a partire saranno Piemonte e Liguria. Prossima all’accordo anche la Lombardia. Si parte il primo luglio. I Presidenti delle Regioni Giovanni Toti, Liguria, e Alberto Cirio, Piemonte, hanno siglato l’intesa – alla quale potrebbe aggiungersi dunque anche il lombardo Attilio Fontana – che dovrebbe essere ratificata a breve. È stato intanto firmato il protocollo con le istruzioni ed è arrivato l’ok del generale Figliuolo. Prossimamente potrebbero aggiungersi anche altre Regioni.

Quindi la dose è permessa ai turisti che si spostano da una Regione all’altra per le vacanze. Un accordo di reciprocità. Quattro le condizioni dettate dal protocollo e riportate da Il Corriere della Sera: il soggiorno deve essere a scopo turistico, durante il periodo estivo, “per una durata che rende difficoltosa la fruizione della prestazione vaccinale nella regione di residenza”; l’interessato deve chiedere la prestazione attestando la sussistenza delle condizioni di applicabilità dell’accordo; l’interessato deve specificare di non essere vaccinato oppure deve presentare la certificazione con la data della prima dose ricevuta e il tipo di vaccino somministrato; l’interessato deve autorizzare il trattamento dei suoi dati personali.

La prenotazione sarà possibile sui siti delle Regione dove si andrà in vacanza – e quindi su ilPiemontetivaccina.it e su prenotovaccinoliguria.it. Entro 48 ore dalla registrazione l’appuntamento nel Comune più vicino a quello in cui soggiorna il turista. Dopo la somministrazione il dato sarà comunicato all’Anagrafe Vaccinale Nazionale Covid che trasmetterà le informazioni alla Regione di residenza del cittadino. Al momento tuttavia la piattaforma non è ancora attiva e le Regioni non hanno indicato un periodo minimo di permanenza – dovrebbe essere di due settimane secondo La Stampa.

Il generale Figliuolo aveva scritto in una circolare alle Regioni a inizio giugno che l’obiettivo è quello di “evitare, per quanto possibile, che la seconda somministrazione coincida con i periodi di assenza dalle zone di residenza/assistenza/domicilio”. Alcune Regioni si sono anche organizzate per riprogrammare la seconda dose del vaccino. L’accordo di reciprocità dovrebbe durare fino all’inizio dell’anno scolastico. Previsto anche un meccanismo di conguaglio delle dosi di vaccino impiegate nelle due Regioni. Sono oltre 50 milioni e 661mila le somministrazioni condotte in Italia, più di 18 milioni e 222mila le persone vaccinate, pari al 33,74% della popolazione over 12.