Aumenta il numero di morti, continuano a calare i ricoveri in terapia intensiva così come i nuovi casi di contagio anche se il numero di tamponi effettuato si è ridotto sensibilmente. E’ quanto emerge dal bollettino della Protezione civile in merito all’emergenza coronavirus diramato poco dopo le 18 dal capo Angelo Borrelli.
Nelle ultime 24 ore sono 602 le nuove vittime del virus cinese (ieri 566) per un totale di decessi salito a 21.067. Oltre al continuo calo dei ricoverati in terapia intensiva (al momento ne sono 3.186, 74 in meno di ieri), tornano a scendere, seppur di poco, anche i pazienti ricoverati con sintomi: 28.011, 12 in meno rispetto al giorno prima.
Cresce anche il numero dei guariti nelle ultime 24 ore è di 1.695 unità per un totale di 37.130. I numeri dei nuovi contagi è di 2.972 (ieri 3.153) in virtù di un numero di tamponi analizzato decisamente più basso rispetto al giorno prima: 26.779 contro 36.717, in netto calo rispetto alla settimana scorsa quando si è arrivati a sfiorare il numero di cinquantamila.
Con questi dati l’aumento delle persone attualmente positive in Italia sale di altre 675 unità e raggiunge quota 104.291.
REGIONE PER REGIONE – I casi attualmente positivi sono 32.363 in Lombardia, 13.778 in Emilia-Romagna, 13.055 in Piemonte, 10.736 in Veneto, 6.352 in Toscana, 3.466 in Liguria, 3.095 nelle Marche, 4.022 nel Lazio, 3.094 in Campania, 2.082 nella Provincia autonoma di Trento, 2.552 in Puglia, 899 in Friuli Venezia Giulia, 2.071 in Sicilia, 1.800 in Abruzzo, 1.564 nella Provincia autonoma di Bolzano, 622 in Umbria, 900 in Sardegna, 816 in Calabria, 559 in Valle d’Aosta, 265 in Basilicata e 200 in Molise.
Sono 37.130 le persone guarite. I deceduti sono 21.067, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
