Salute
Coronavirus, in Italia meno di 100mila malati: scende all’1% il dato dei pazienti in terapia intensiva
Il bollettino diffuso oggi dalla Protezione civile conferma il trend degli ultimi giorni sul calo dei contagiati da Coronavirus in Italia, così come il numero delle vittime, in linea con quello delle rilevazioni del week end. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati infatti 195 nuovi decessi (ieri erano 174), con il totale che sale dall’inizio della pandemia nel Paese a 29.079.
Scende invece sotto quota 100mila il numero degli attualmente positivi, con un decremento nelle ultime 24 ore di 199 persone. Domenica erano state 525 le persone “attualmente positive” in meno nel computo totale, sceso oggi a 99.980.
Il totale delle persone che hanno contratto il virus (comprensivo di guariti, casi attuali e decessi) è 211.938, con un incremento rispetto a ieri di 1.221 nuovi casi, mentre il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 82.879, con un incremento di 1.225 persone rispetto a ieri.
Tra gli attualmente positivi 1.479 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 22 pazienti rispetto a ieri: il dato dei pazienti in terapia intensiva scende così all’1% del totale. Sono invece 16.823 le persone ricoverate con sintomi, con un decremento di 419 pazienti rispetto a ieri. L’82% degli attualmente positivi, 81.678 persone, sono in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi.
In merito ai tamponi, nelle ultime 24 ore ne sono stati effettuati 37.631, col totale dei testi arrivato a quota 2.191.403, per un totale di casi testati di 1.479.910.
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 37.307 in Lombardia, 15.562 in Piemonte, 8.984 in Emilia-Romagna, 7.234 in Veneto, 5.279 in Toscana, 3.508 in Liguria, 4.385 nel Lazio, 3.206 nelle Marche, 2.711 in Campania, 1.165 nella Provincia autonoma di Trento, 2.945 in Puglia, 2.202 in Sicilia, 1.050 in Friuli Venezia Giulia, 1.837 in Abruzzo, 636 nella Provincia autonoma di Bolzano, 181 in Umbria, 653 in Sardegna, 110 in Valle d’Aosta, 674 in Calabria, 173 in Basilicata e 178 in Molise.
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