Antonella Marrella, 49enne italiana, è stata arrestata per omicidio volontario aggravato dopo aver abbandonato la madre anziana e non autosufficiente, che è morta di stenti. I carabinieri di Monterotondo hanno notificato l’ordine di custodia cautelare in carcere alla donna dopo i terribili fatti di Montelibretti, vicino Roma, avvenuti lo scorso giugno.
I fatti
L’anziana fu ritrovata senza vita dai carabinieri, che si erano recati nella casa di Montelibretti per notificare un atto alla 49enne. In casa, però, trovarono il cadavere della madre, Margherita Battazza, 84 anni, morta di stenti, lasciata sola dalla figlia da diversi giorni, senza acqua né cibo. Le indagini avevano permesso ai Carabinieri di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti della convivente, deputata alla cura dell’anziana, che invece di accudirla si era allontanata per trascorrere un periodo di vacanze in Abruzzo, lasciandola senza le dovute cure. La donna era inizialmente agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori accertamenti, la Procura di Tivoli aveva infatti emesso un fermo di indiziato di delitto, ritenendola gravemente indiziata per abbandono di persona incapace.
L’aggravante
Durante le indagini, i carabinieri hanno trovato appunti che indicavano l’acquisto di un biglietto e materiali per camuffare la propria identità, suggerendo che la donna stava pianificando una fuga. Per questo motivo, la Procura ha richiesto l’aggravamento della misura cautelare, e il Tribunale di Tivoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
