Dramma Coronavirus, cadaveri ammassati in celle frigo o in stanze vuote

Immagini crude quelle scattate da un operatore del pronto soccorso e diffuse dalla CNN negli Stati Uniti dove l’emergenza coronavirus ha provocato almeno 584.073 casi e 24.485 morti.

Siamo al Sinai Grace Hospital, uno degli ospedali principali di Detroit. Sono foto che mostrano corpi chiusi in buste bianche e, per mancanza di posti nell’obitorio, ammassati nelle celle frigorifere mobili piazzate nel parcheggio dell’ospedale o posizionati a caso su letti in alcune stanze vuote.

Uno degli operatori ha spiegato che una delle stanze, usate per dormire o studiare, è stata trasformata come deposito dei cadaveri. “I pazienti che muoiono nel nostro ospedale sono trattati con rispetto e dignità e rimangono qui fino a quando non potranno essere dimessi in modo appropriato”, ha detto il portavoce dell’ospedale, Brian Taylor.

Immagini che arrivano dopo quelle diffuse dalla BBC che riprendevano le sepolture nella fossa comune di Hart Island, a New York, città epicentro della pandemia negli Stati Uniti.

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Redazione