Giappone, nuova forte scossa di terremoto. Il bilancio delle vittime sale a 64

Una recente scossa di magnitudo 4.9 ha colpito nuovamente la prefettura di Ishikawa lungo la costa occidentale del Giappone, a soli due giorni dal devastante terremoto che ha causato decine di vittime, nelle città di Wajima e Suzu. Il nuovo evento sismico è stato registrato alle 10.54 ora locale e, fortunatamente, non ha innescato alcuna allerta tsunami.

Secondo l’Agenzia meteorologica del Giappone, dall’inizio dell’anno sono state documentate ben 448 scosse sismiche nella regione. Nel frattempo, i soccorritori continuano le loro operazioni di emergenza. Dopo il terremoto principale, il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, ha convocato un gabinetto di emergenza e ha ordinato l’evacuazione di 34.300 persone nelle aree maggiormente colpite di Ishikawa, Toyama e Niigata.

Attualmente, decine di migliaia di case nella prefettura di Ishikawa sono prive di energia elettrica. Il governo ha rassicurato sulla sicurezza delle centrali nucleari, affermando che non ci sono segnalazioni di anomalie.

Terremoto in Giappone, sale a 64 il bilancio delle vittime

Il terremoto più grave si è verificato lunedì alle 16:10, con un’intensità massima di 7 sulla scala sismica giapponese, concentrando la sua forza nella penisola di Noto, nella prefettura di Ishikawa. L’evento è stato avvertito intensamente lungo la costa occidentale del Giappone e in molte parti del paese, compresa Tokyo, dove i servizi ferroviari sono stati temporaneamente sospesi. In seguito al sisma, è stata dichiarata un’allerta tsunami a Ishikawa, estesa successivamente alle prefetture di Yamagata, Niigata e Toyama. In totale sono 64 le vittime