Una ecatombe. Una giornata nerissima per l’alta velocità di Trenitalia sulla linea Roma-Napoli. Chi è partito dalla Capitale poco dopo le 18.30 forse, se tutto va bene, arriverà nel capoluogo campano dopo le 23. Un disservizio quasi senza precedenti, iniziato alle 17.30 con questa comunicazione: “La circolazione è rallentata per un controllo tecnico a un treno nei pressi di Labico”, a circa 50 chilometri da Roma.
Frecciarossa in tilt per guasto su Alta velocità
Da qui le prime rosee previsioni con i Frecciarossa che “possono essere instradati sulla linea convenzionale via Cassino o via Formia, con un maggior tempo di percorrenza fino a 60 minuti”. Magari verrebbe da dire visto come è andata poi a finire. Perché causa guasto tecnico, il traffico ferroviario sull’alta velocità Roma-Napoli è andato in tilt. Dunque priorità ai treni diretti a nord perché hanno un viaggio più lungo da affrontare e buona fortuna ai Frecciarossa diretti al sud.
La testimonianza: “10 chilometri in 120 minuti”
Va ricordato che la tratta Napoli-Roma con l’alta velocità ha una durata compresa tra 65 e 80 minuti. “Il mio treno stava in perfetto orario, alle 18.53, poi quando sono salito hanno annunciato che partiva con 45 minuti di ritardo per elevato traffico ferroviario e con deviazione su linea convenzionale” spiega al Riformista un pendolare che sta ancora aspettando di rientrare a Napoli dopo una settimana su e giù con Roma. Il suo treno parte prima delle 20 ma percorre appena 10 chilometri e si ferma a Colle Mattia dove resta in attesa altri 80 minuti. Alle 21.33 la nuova partenza con arrivo non stimato a Napoli perché “un altro treno davanti a noi è bloccato da un’ora a Colleferro”, a 176 chilometri da Napoli. Poi l’amaro bilancio: “In pratica in 120 minuti abbiamo fatto appena 10 chilometri”.
Treno arrivato poi alla stazione di Napoli Centrale pochi minuti prima dell’una di notte dell’8 marzo, sei ore dopo.
Le scuse di Trenitalia e il rimborso dei biglietti
Trenitalia, resasi conto del dramma, ha prima annunciato poco dopo le 19 il rimborso integrale per i passeggeri dei tre treni maggiormente colpiti dal disservizio (quello fermo a Labico, di un treno partito da Reggio Calabria Centrale alle 12.17 e diretto a Milano Centrale e di un treno partito da Napoli Centrale alle 16.40 e diretto a Milano Centrale), poi dopo le 21 si è sbilanciata sottolineando che “è in graduale ripresa la circolazione ferroviaria sulla linea alta velocità Roma-Napoli, precedentemente rallentata per un guasto a un treno fra Salone e Labico”e che “durante le operazioni di trasbordo dei passeggeri su altro convoglio i treni Av sono stati deviati sulle linee convenzionali Roma-Napoli via Formia e via Cassino che hanno comportato allungamenti dei tempi di viaggio. Trenitalia ha predisposto il rimborso integrale del biglietto per i passeggeri dei treni direttamente coinvolti nell’anomalia e distribuito kit di assistenza”.
