Un uomo è morto in seguito a una esplosione avvenuta nel tardo pomeriggio e che ha interessato il capannone di un’azienda che produce cannabis terapeutica a Gubbio, in località Vocabolo Canne Greche. Il corpo senza vita è stato estratto dalle macerie dai vigili del fuoco. Uno dei due superstiti all’esplosione è stato soccorso sul posto dal personale del 118 e trasportato inizialmente all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, poi trasferito in elicottero al centro grandi ustionati di Cesena: presenterebbe ustioni su tutto il corpo e un trauma midollare. Altri due feriti sono stati invece trasferiti all’ospedale di Branca a Gubbio con traumi da schiacciamento.

Risulta ancora dispersa una donna. Secondo i vigili del fuoco ci sono dei dubbi sulla presenza di una quinta persona e quindi le ricerche andranno avanti finché non si avrà la certezza della sua sorte. La deflagrazione avrebbe poi causato il crollo del solaio dell’abitazione sovrastante.

AGGIORNAMENTO- E’ stata trovata morta la donna che risultava ancora dispersa dopo l’esplosione all’interno di un laboratorio di cannabis light nelle campagne di Gubbio. Si tratterebbe di una donna di 52 anni che lavorava nella ditta. Sale dunque a due il bilancio delle vittime, mentre tre sono i feriti, dei quali uno è in condizioni gravi al Centro grandi ustionati di Cesena.

 

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Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.