A 25 anni dal naufragio che la rese celebre l’attrice inglese ricorda la sequenza memorabile. Molte persone hanno malignamente commentato che il suo peso fosse la ragione per cui Leonardo DiCaprio si sarebbe salvato salendo sulla famosa zattera del finale del film del 1997 diretto da James Cameron, se Kate Winslet fosse stata più magra.
“All’epoca sono stata bullizzata. Apparentemente ero troppo grassa. Sono stata molto cattivi con me. Non ero nemmeno ‘fottutamente grassa’. Se potessi tornare indietro nel tempo, userei la mia voce in modo completamente diverso. Avrei detto loro: non osate trattarmi così” ha commentato Winslet nel podcast ‘Happy, sad, confused’, riflettendo sul momento in cui il suo personaggio, Rose DeWitt Bukater, è a galla sulla porta di legno usata come zattera.
Su quella scena memorabile, molte persone commentarono malevolmente che il peso dell’attrice fosse la ragione per cui DiCaprio non poteva salire sulla zattera. A Josh Horowitz ha detto: “Se potessi tornare indietro, direi: sono una giovane donna, il mio corpo sta cambiando, lo sto capendo, sono profondamente insicura, sono terrorizzata, non rendetelo più difficile di quanto non sia già. Questo è bullismo, sapete, e in realtà al limite dell’abuso, direi”.
Durante l’intervista è riemersa la sua posizione contraria al fotoritocco, raccontando che nella prima parte della sua carriera ha subito il body shaming e che gli agenti di casting le avrebbero detto spesso che non era quello che stavano cercando: “Mi è stato persino detto che avrei potuto essere fortunata nella mia recitazione se fossi stata felice di accontentarmi delle parti da ragazza grassa“.
Titanic di Oscar ne vinse 11 ma da allora Kate Winslet si è molto battuta contro questa idea del corpo della donna e dell’attrice come frutto di una perfezione impossibile. Da produttrice si è scagliata anche contro il fotoritocco sia per quello che riguardava il poster della serie di successo Omicidio a Easttown e sia contro il regista che voleva modificare digitalmente la sua pancia in una scena di sesso. Aveva detto loro: “Ragazzi, so quante rughe ho intorno ai miei occhi, per favore rimettetele tutte a posto”.
Quando nel 2015 aveva pubblicato una sua foto senza trucco scrisse su Facebook: “So di essere paffutella, di avere i piedi grandi e che i miei capelli non sempre stanno come dovrebbero”. E poi l’appello a tutte le donne a fare altrettanto. “So di avere le rughe, ma voglio che oggi guardiate oltre. Fate sapere a chi critica il vostro aspetto che ve ne fregate dei commenti negativi e che avete scelto di non essere vittime di bulli che giudicano gli altri solo dalle apparenze”.
