Lei è salita sul palco di Gigi D’Alessio in una piazza del Plebiscito stracolma con un abito aderente a fiori rossi. Nemmeno il tempo di dire “buonasera” che la piazza già cantava “sei bellissima”. È questo l’omaggio che Napoli ha voluto fare a Vanessa Incontrada, un manifesto di quello che i napoletani pensano del body shaming e delle curve. La show girl in settimana è stata nuovamente vittima di polemiche legate alla sua forma fisica. Ma i napoletani non ci stanno e in coro hanno voluto rendere omaggio a quella forma fisica che è appunto “bellissima”.

L’emozionante omaggio è successo sul palco in piazza Plebiscito in occasione del concerto di Gigi D’Alessio per festeggiare i suoi 30 anni di carriera. Incontrada e il cantante hanno lavorato insieme in passato. Anche da D’Alessio è arrivata la solidarietà a modo suo con un simpatico sketch a cui la showgirl si è prestata di buon grado. Quando lui l’ha raggiunta sul palco aveva in mano un piattino di mozzarella che ha offerto alla Incontrada. Lei ha accettato, davanti a tutta la piazza e in diretta su Rai uno, con molta allegria di mangiare le specialità locali, rispondendo ancora una volta con ironia alle polemiche.

La polemica era scoppiata dopo la pubblicazione di alcune foto di Vanessa Incontrada in bikini, al mare a Follonica. Si è scatenata una pioggia di critiche sulla sua forma fisica e anche di chi invece supporta la battaglia che da anni porta avanti contro il body shaming. Non è infatti la prima volta che le succede di trovarsi al centro di commenti sgradevoli per le sue curve molto femminili. Qualche anno fa aveva colpito per un suo monologo in Tv sul fatto che la perfezione non esiste.

“La perfezione non esiste. Esistono le persone, ad alcuni puoi piacere, ad altri no, conta solo quello che pensi di te stessa quando ti guardi nello specchio”, aveva detto Vanessa Incontrada a “20 anni che siamo italiani”, la trasmissione che condusse proprio con Gigi D’Alessio su Rai1. Secondo Incontrada, criticata spesso dai giornali di gossip e dagli haters sui social per le sue forme femminili, ritiene che dovrebbero insegnare il concetto che la perfezione non esiste insieme a quelli basici di “lavati le mani prima di mangiare” e “non dire le parolacce”.

“Io pensavo di dover essere perfetta per trovare l’uomo della mia vita, per piacergli. Alla fine ho trovato un uomo molto speciale, lui, Rossano, mio marito, che mi ha detto una cosa che mi ha fatto molto ragionare: devi sorridere per i tuoi difetti. Ed è vero. E si è preso il pacchetto intero, pregi e difetti. E io ho fatto la stessa cosa con lui”. Se potesse, la Incontrada, conduttrice e attrice di successo, darebbe un consiglio alla se stessa di 20 anni fa: “Smetti di voler essere diversa da quello che sei. Volevo essere un po’ più così, un po’ più cosà…tutti mi volevano diversa. Ma tutti chi? Ho perso tempo cercando di essere giusta, dimenticandomi di essere felice”.

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Giornalista professionista e videomaker, ha iniziato nel 2006 a scrivere su varie testate nazionali e locali occupandosi di cronaca, cultura e tecnologia. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Orgogliosamente napoletana, si occupa per lo più video e videoreportage. È autrice anche di documentari tra cui “Lo Sfizzicariello – storie di riscatto dal disagio mentale”, menzione speciale al Napoli Film Festival.