Sei grandi ledwall distribuiti su quattro diversi piani. Più di novanta contenuti originali già prodotti di lunghezza media non superiore al minuto. Oltre un’ora complessiva di palinsesto, tra infografiche, video-animazioni e filmati. Sono questi alcuni dei principali numeri che caratterizzano il nuovo progetto di comunicazione visiva della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. Un innovativo sistema di monitor a parete pensato per parlare ai pazienti e ai loro familiari, ma anche ai medici, agli infermieri, agli specializzandi e al personale sanitario e amministrativo della Fondazione. Non semplici schermi, ma strumenti di comunicazione integrata che contribuiscono a ridisegnare gli spazi della cura, offrendo a chi ogni giorno vive il Policlinico, o ne attraversa i corridoi, contenuti in grado di raccontare, informare e promuovere.

Ed è a questa triplice finalità – racconto, informazione e promozione – che risponde il palinsesto-video a cui ogni giorno lavora la direzione Comunicazione e Fundraising del Policlinico Campus Bio-Medico. Lo storytelling mette al centro, in particolare, le persone e i valori della Fondazione: brevi video corporate che si soffermano, ad esempio, sul lavoro quotidiano di centinaia tra medici, infermieri, operatori sanitari e volontari e sul significato più profondo del prendersi cura, anche attraverso citazioni ispirazionali come quelle del fondatore dell’Opus Dei san Josemaría Escrivá e del suo successore beato Álvaro del Portillo.

I contenuti informativi aiutano i pazienti a orientarsi meglio nei servizi, a restare aggiornati sulle principali iniziative del Policlinico e del mondo salute e a favorire l’adozione di buone pratiche o, al contrario, a mettere in guardia da eventuali comportamenti scorretti. È il caso, ad esempio, della campagna per la donazione del sangue oppure di quella contro la violenza verso gli operatori sanitari. Altri filmati, invece, informano sulle più importanti novità in casa Policlinico, come accaduto in occasione del recente bilancio di sostenibilità, per raccontare il quale è stata realizzata un’apposita infografica animata con i dati principali.
I contenuti di carattere promozionale perseguono l’obiettivo di valorizzare l’attività clinica e le prestazioni offerte dal Policlinico, dalle campagne gratuite di screening, come quelle dedicate alla prevenzione dei tumori del seno, della prostata e del colon-retto, agli ambulatori open fino alla Tariffa Amica, l’iniziativa di privato sociale che consente di accedere a visite specialistiche ed esami diagnostici con tariffe agevolate e tempi rapidi.

 

“Questo progetto nasce dalla volontà di dotare il nostro Policlinico di un sistema di comunicazione capace di migliorare l’esperienza dei pazienti e delle loro famiglie, ma anche di tutto il personale sanitario e amministrativo”, ha affermato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Paolo Sormani, che poi ha aggiunto: “L’innovazione è uno dei principali driver che continua a guidare la nostra azione, dal punto di vista clinico e dell’offerta sanitaria ma anche sotto il profilo della comunicazione esterna e interna che, nel campo della salute, sta acquisendo un’importanza sempre più rilevante. I ledwall ci permettono di fornire informazioni tempestive e coordinate, sostenere il lavoro quotidiano dei nostri professionisti e dare visibilità concreta all’identità e ai valori che ci guidano”.

“Nel nostro Policlinico abbiamo voluto dare forma a un linguaggio nuovo, che parlasse a tutti in modo chiaro e immediato, ma allo stesso tempo profondo”, ha commentato il Direttore Comunicazione e Fundraising Andrea Picardi. “La comunicazione visiva in sanità” – ha continuato Picardi – “è prima di tutto un supporto all’informazione, perché aiuta le persone a orientarsi e a comprendere meglio i servizi. Ma è anche uno spazio narrativo che accompagna e crea familiarità. Le immagini e le parole che scorrono sui nostri ledwall sono pensate per essere accessibili, coerenti con la nostra missione e in dialogo costante con chi vive il Policlinico. È un progetto in continua evoluzione, che cresce insieme alla comunità che rappresenta e che vuole rendere la comunicazione un vero alleato del percorso di cura”.

Ai sei ledwall attualmente attivi all’interno della sede centrale del Policlinico a Trigoria, si affiancano poi i numerosi monitor installati nelle altre strutture della Fondazione – come quelli del Pronto Soccorso, del Centro per la Salute dell’Anziano (CESA), del Campus Medical Center Longoni nel quartiere prenestino e del Campus Medical Center Porta Pinciana nel centro di Roma – dove vengono trasmessi specifici palinsesti dedicati.

La Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico si caratterizza per l’esercizio sinergico delle attività assistenziali, didattiche e di ricerca. Al suo interno sono attive più di 60 Unità operative, che erogano prestazioni in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), tariffa amica e privatamente. Dispone di 348 posti letto in SSN e di 2 blocchi operatori con 13 sale operatorie. Inoltre, consta di 3 sale angiografiche e di 4 ambulatori chirurgici ed è attrezzato per interventi di chirurgia mini-invasiva e robotica. Comprende servizi ambulatoriali, di day-hospital, day-surgery, un pronto soccorso e reparti di degenza organizzati per intensità di cura. Dispone di un Hospice per le cure palliative, erogate anche in assistenza domiciliare, e di due Medical Center, nel quartiere prenestino e in centro a Roma, a Porta Pinciana. La Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico è accreditata presso la Joint Commission International (JCI) come primo Academic Hospital nel Lazio. L’attività sanitaria, didattica e di ricerca, svolta all’interno della struttura, soddisfa oltre 1.000 elementi misurabili di qualità e sicurezza riconosciuti a livello mondiale dalla JCI.