L’imbarazzante scena di Rudy Giuliani in ‘Borat 2’, l’avvocato di Trump con le mani nei pantaloni davanti a una (finta) giornalista

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump deve far fronte ad un nuovo caso imbarazzante nella cerchia dei suoi più stretti collaboratori. Questa volta la vicenda riguarda Rudy Giuliani, avvocato personale del presidente ed ex sindaco di New York.

Un involontario cameo nel nuovo film che ha per protagonista Borat, celebre personaggio dell’attore Sacha Baron Cohen, sta mettendo in imbarazzo infatti la Casa Bianca. In una scena del mockumentary, in uscita il 23 ottobre 2020 su Amazon Prime Video, l’ex sindaco di New York compare sdraiato sul letto, con le mani nei pantaloni, mentre si trova nella stanza di una giovane donna. Quest’ultima è l’attrice 24enne Maria Bakalova, in quell’occasione presentatasi a Giuliani come giornalista televisiva, in realtà coprotagonista del film del comico inglese.

La scena, girata a luglio a New York, potrebbe minare la credibilità di Giuliani, a pochi giorni dalle presidenziali del 3 novembre. Gli attacchi del ‘reporter kazako’ nei confronti di esponenti conservatori sono ormai noti. Trollare le persone vicine a Trump è centrale anche nel primo film del 2006, ‘Borat Subsequent Moviefilm: Delivery of Prodigious Bribe to American Regime for Make Benefit Once Glorious Nation of Kazakhstan’.

In precedenza sono stati presi di mira, tra gli altri, l’ex vice presidente degli Stati Uniti Dick Cheney e il politico dell’Alabama Roy Moore, mentre ora lo è anche il vice presidente Mike Pence. Parlando al suo programma settimanale su Wabc, Giuliani ha descritto la scena come “un lavoro scandalistico”, affermando: “Mi sto rincalzando la camicia, vi assicuro, ecco che cosa sto facendo”. “Mai, prima, durante o dopo l’intervista, mi sono mai comportato in modo inappropriato”, ha aggiunto rispondendo a critiche e polemiche. Inoltre, per l’avvocato, “se Sacha Baron Cohen vuol far intendere diversamente, è un bugiardo a sangue freddo“.

Nell’hotel, Giuliani aveva appuntamento per un’intervista con la presunta giornalista televisiva. La donna sembra flirtare e lo invita nella propria stanza, dove lui le domanda numero di telefono e indirizzo. Lei lo aiuta a rimuovere il microfono che aveva indosso, quindi Giuliani si sdraia sul letto per rincalzare la camicia, con le mani infilate nei pantaloni. A quel punto irrompe l’attore britannico Baron Cohen che, travestito con stravaganti abiti, urla che l’intervistatrice (nel film è la figlia di Borat) avrebbe solo 15 anni. L’ex sindaco dopo il fatto chiamò la polizia newyorkese, ma non è noto che in seguito siano state lanciate indagini. In precedenza Giuliani aveva già parlato dei fatti, senza menzionare la situazione nella camera da letto.