Lo sciacallo di Ischia, nel giorno dei funerali della famiglia Monti viene fermato con gli indumenti rubati alla Protezione civile

Nel giorno in cui Casamicciola ha dato l’ultimo saluto alla famiglia Monti (il padre Gianluca, la madre Valentina e i tre figli Michele, Francesco e Mariateresa, di 15, 11 e 6 anni) a Nikolinka Blangova e Maria Teresa Arcamone, morti nella frana che ha devastato Ischia, sull’isola entrano in azione gli sciacalli.

Lo hanno scoperto i carabinieri della stazione di Forio, impegnati proprio in un servizio di questo tipo per prevenire furti nelle abitazioni colpite dall’alluvione e dalla frana.

La gazzella sabato pomeriggio stava percorrendo il lungomare quando, all’altezza del monumento dell’ancora, un uomo con indosso un giubbotto e una pettorina della Protezione civile.

Fermato perché sospetto, partono gli accertamenti e si scopre la verità. Quell’uomo, un cittadino ucraino di 37 anni già noto alle forze dell’ordine, indossa indumenti risultati rubati lo scorso due dicembre all’interno di un mezzo della Protezione civile a Casamicciola in via monte della misericordia.

Chiaro l’obiettivo. Dalle prime indagini pare che il 37enne usasse giubbotto e pettorina per oltrepassare indisturbato i varchi di accesso presenti sul lungomare di Casamicciola dove è interdetto il transito ai non autorizzati.

Gli indumenti sono stati restituiti alla protezione civile mentre il 37enne è stato denunciato per ricettazione e usurpazione di titoli.