I carabinieri lo ricercavano da ore dopo la morte dell’anziana madre, Loretta Levrini, trovata senza vita in casa a Spezzano di Fiorano (Modena) nella serata di sabato 21 settembre. Lorenzo Carbone, 50 anni, dopo un giorno e mezzo di fuga è tornato a casa ed è stato intercettato dalle telecamere di Pomeriggio 5, la trasmissione Mediaset condotta da Myrta Merlino.

Uccide la madre, in diretta tv confessa: “Aveva demenza, mi faceva arrabbiare”

Consapevole di essere braccato dalla forze dell’ordine come principale indiziato per l’omicidio della madre, Carbone davanti ai microfoni e in evidente stato confusionale ha confessato l’orrore commesso, fornendo al giornalista Mediaset anche le ragioni di un atto così barbaro: “Sono stato io, l’ho soffocata” ha spiegato, aggiungendo di averla uccisa perché “non ce la facevo più. Nell’ultimo periodo mia madre era tra la demenza e l’Alzheimer e a volte diceva cose, mi faceva arrabbiare”.

Uccide madre, confessa in tv: “Agito d’istinto, mi dispiace”

Così “l’ho soffocata, prima con il cuscino, poi solo con la federa, poi ho usato dei laccetti”. Spiega di aver agito di istinto e di essere dispiaciuto. Stesso in diretta ha poi chiamato i carabinieri che poco dopo l’hanno preso in custodia e portato in caserma. Carbone ha anche raccontato che dopo l’omicidio della madre è fuggito a Pavullo, sull’Appennino modenese, dove ha trascorso la notte.

L’omicidio è avvenuto nella serata di sabato 21 settembre. Carbone è prima andato a fare le pizze, poi è tornato a casa e dopo cena ha ucciso la madre. A scoprire il corpo senza vita della donna è stata l’altra figlia che ha subito allertato i soccorsi. Secondo le testimonianze dei vigili, Carbone non lavorava ed era una persona solitaria. Usciva di rado. L’anziana madre invece da circa un anno era quasi reclusa in casa perché aveva difficoltà di deambulazione.

 

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