Castellammare di Stabia piange uno dei farmacisti più noti della città. Enzo Bosso aveva 64 anni, la sua attività si trovava all’Annunziatella, è morto per le conseguenze del contagio del coronavirus. Lo ha fatto sapere la Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani e Federfarma. Un annuncio dato “con profonda amarezza” dalla professione che ha subito “un’altra grave perdita a causa della covid-19”. Bosso è morto ieri. Era in cura in casa quando le sue condizioni sono peggiorate velocemente. Inutile il trasferimento in ospedale e l’applicazione della ventilazione assistita, come riportato da Stabianews.
“La scomparsa del Collega Enzo Bosso ci ricorda dolorosamente quanto questa epidemia sia ancora lontana dall’essere sconfitta e quanto i farmacisti siano una figura centrale nelle comunità in cui operano”, si legge nella nota dell’ordine dei Farmacisti. “Nell’arco di pochi giorni – si legge nel comunicato congiunto FOFI e Federfarma – sale così a venti il triste computo dei farmacisti caduti mentre svolgevano la loro opera al servizio della collettività. Tutti i farmacisti italiani e le farmacie si stringono nel cordoglio ai famigliari di Enzo, ai suoi amici e alla sua comunità per la quale era un riferimento importante e una figura molto amata”. I cittadini che conoscevano Bosso piangono il garbo, la gentilezza e la signorilità del 64enne. Era un punto di riferimento per i suoi pazienti all’Annunziatella.
I nuovi positivi a Castellammare sono 39, solo 8 con sintomi lievi della malattia. Tra questi anche quattro bambini e cinque ragazzi tra 15 e 16 anni. In totale sono stati processati 292 tamponi nelle ultime 24 ore. Il rapporto positivi-test sale al 12,3%. Gli attualmente positivi comunicati dal Sindaco Gaetano Cimmino sono 1.498. Il bollettino quotidiano comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Campania riporta 1.626 positivi nelle ultime 24 ore su 14.286 test. Di questi 195 sintomatici e 1.431 asintomatici, 42 i deceduti (18 registrati nelle ultime 48 ore e 24 registrati ieri). Per quello che riguarda i posti in terapia intensiva, 182 quelli occupati, 656 quelli disponibili; 2.141 quelli in degenza occupati e 3.160 i posti disponibili.
