Napoli, ragazza ferita da proiettile: “Ero in casa e ha iniziato a bruciare la spalla”. Notte di spari: in tre in ospedale

Si continua a sparare a Napoli e in provincia. Il bilancio dell’ultima notte vede tre persone ferite da colpi d’arma da fuoco, due nel centro città, la terza a Castellammare di Stabia. L’episodio più inquietante riguarda il ferimento di una ragazza di 24 anni colpita alla spalla destra da un proiettile mentre – a detta sua – era nella sua abitazione, un ‘basso‘ (appartamento al piano terra) in zona Mercato.

Ragazza ferita: “Ero nel mio basso, ho sentito un bruciore”

La giovane è arrivata poco prima delle 23 all’ospedale dei Pellegrini, nella Pignasecca, dove è stata assistita dai medici. Le sue condizioni non sono gravi: ha riportato una frattura alla scapola destra. Resta però da chiarire l’episodio e la versione fornita dalla stessa 24enne, che ha un piccolo precedente per furto. Ha spiegato ai medici di aver avvertito un bruciore alla spalla e solo in un secondo momento ha realizzato di essere stata raggiunta da un proiettile.

Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile. Non è chiaro se nel ‘basso’ della giovane siano stati trovati bossoli, ogive o tracce ematiche né se nella zona risiedono elementi ‘noti’ dalle forze dell’ordine. Potrebbe essersi trattato di una stesa e in questo caso si tratterebbe dell’ennesimo “miracolo“, dell’ennesima persona innocente scampata alla morte per puro caso. Ma sono in corso accertamenti e nelle prossime ore la situazione verrà meglio cristallizzata forse anche grazie alle telecamere presenti in strada.

Secondo ferito: giovane raggiunto da proiettile alla gamba

Il secondo ferito, arrivato sempre all’ospedale dei Pellegrini che in queste settimane sta assistendo numerose persone raggiunte da colpi d’arma da fuoco,  è un ragazzo di 20 anni, incensurato, raggiunto da un proiettile alla gamba sinistra. L’episodio dopo le due di notte del 12 luglio. Ha spiegato a medici e poliziotti di essere stato vittima di un tentativo di rapina in piazza Guglielmo Pepe, sempre in zona Mercato. Versione al vaglio e accertamenti in corso anche grazie alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Non è da escludere una correlazione tra i due episodi.

Terzo ferito a Castellammare di Stabia

Terzo ferito a colpi d’arma da fuoco a Castellammare di Stabia, comune in provincia di Napoli, dove dopo le 22 dell’11 luglio un uomo di 54 anni è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo dopo essere stato ferito da un proiettile all’emitorace destro. E’ ricoverato in prognosi riservata e non ha avuto modo di raccontare la propria versione agli agenti del locale commissariato. E’ incensurato e l’episodio sarebbe avvenuto in strada, tra via Cosenza e Viale Europa. Il pistolero sarebbe in corso d’identificazione.

Napoli Est: 16enne accoltella 15enne

Non solo spari. A Napoli le lame vanno sempre più di moda tra i giovani adolescenti, molti dei quali preferiscono uscire di casa con il coltellino a serramanico perché “ci dobbiamo difendere”, come se andassero ogni giorno al fronte. L’ultimo episodio di sangue è avvenuto poco prima delle 23 di giovedì 10 luglio nei pressi di un bar di Volla, comune in provincia di Napoli e confinante con il quartiere di Ponticelli.

Stando a quanto ricostruito, la giovane vittima, residente nella zona, mentre era nel bar in compagnia di amici è stato aggredito – per motivi al momento imprecisati – con due fendenti da un altro ragazzo in possesso di un’arma da taglio.

I militari raccolgono informazioni e analizzano le immagini dei sistemi di videosorveglianza e poco dopo identificano il presunto aggressore. Si tratta di un 16enne di Ponticelli. I carabinieri vanno a casa del minorenne e lo trovano lì. Nell’abitazione anche i capi di abbigliamento verosimilmente indossati durante l’aggressione, sequestrati. Il 16enne questa notte è stato arrestato perché ritenuto gravemente indiziato di tentato omicidio e, su impulso della procura della Repubblica per i minorenni di Napoli, è stato trasferito nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La vittima è stata trasferita nel pronto soccorso dell’ospedale di Villa Betania dove è ricoverato in prognosi riservata per pneumotorace destro. Al momento non è in pericolo di vita.
Da chiarire i motivi del gesto e se i due protagonisti della vicenda già si conoscessero.

Emergenza sicurezza: 142 nuovi carabinieri a Napoli e provincia

142 nuovi carabinieri sono entrati in servizio nella città partenopea e nella sua provincia: 85 saranno integrati in via definitiva, 62 quelli che arricchiranno i reparti durante la stagione estiva.  Un’iniziativa- precisa l’Arma in una nota – per fare fronte alle crescenti esigenze di sicurezza dei cittadini e al boom turistico che ha travolto la città. Le nuove leve saranno dislocate strategicamente nei punti nevralgici del capoluogo e nelle località turistiche della provincia, assicurando una presenza costante e una risposta ancor più tempestiva alle istanze dei cittadini.

Generale Scandone: “Intensificheremo prevenzione”

Una risorsa preziosa non solo per la gestione della sicurezza quotidiana, ma anche per la prevenzione di fenomeni criminali. Negli ultimi mesi, Napoli e il suo hinterland sono stati teatro di gravi fatti di cronaca. Per il Generale di Brigata Enrico Scandone “l’arrivo di questi nuovi carabinieri ci permetterà di intensificare le attività di prevenzione e di contrasto alla criminalità con lo scopo di fornire maggiore sicurezza ai cittadini”. Secondo Scandone, “l’obiettivo principale è assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine e un controllo più stringente nelle aree critiche della città e della provincia”. Così si “garantirà anche un aumento della sicurezza percepita e faciliterà l’interazione e la collaborazione con i residenti”.

Questa operazione rientra in una più ampia strategia di potenziamento delle forze dell’ordine sul territorio nazionale, mirata a garantire un’estate serena e sicura per tutti. I nuovi carabinieri saranno dislocati strategicamente nei punti nevralgici del capoluogo e nelle località turistiche della provincia, assicurando una presenza costante e una risposta tempestiva a qualsiasi esigenza di sicurezza.

L’incremento del personale dell’Arma è stato accolto con favore anche dai cittadini e dalle istituzioni locali, che vedono in questa misura un passo importante verso un miglioramento generale della sicurezza pubblica. I 142 nuovi carabinieri rappresentano una risorsa preziosa non solo per la gestione della sicurezza quotidiana, ma anche per la prevenzione di fenomeni criminali e per l’assistenza ai turisti, contribuendo a fare di Napoli una meta sempre più sicura e accogliente.