CRITICHE A QUOTA 100 E REDDITO DI CITTADINANZA – Tra le misure attuate o proposte dal Governo le più criticate sono il reddito di cittadinanza con il 67,1% delle indicazioni negative e la Sugar Tax (67,4%); anche la Flat Tax incontra la disapprovazione dei più (62,6%).L’introduzione di Quota 100 è apprezzata da sei cittadini su dieci (59,2%) e un numero simile si esprime positivamente sull’autonomia delle Regioni (57,6%); conquista, anche se non in maniera netta, la tassa sulla plastica (51%). Lo rileva il 32mo ‘Rapporto Italia 2020’ dell’Eurispes.

ESTENDERE L’OBBLIGO SCOLASTICO – Estendere l’obbligo scolastico fino alle scuole medie superiori trova d’accordo il 52,4% degli italiani. Sei mesi di servizio civile obbligatorio finita la scuola dell’obbligo è un’idea che piace nel 54,1% dei casi. Molti meno (48,2%) concordano sull’opportunità di introdurre nel sistema scolastico un criterio meritocratico per la retribuzione degli insegnanti più bravi e preparati. Solo il 32,9% degli intervistati ritiene una proposta valida il prolungamento dell’anno scolastico fino a luglio; accolta in maniera negativa anche l’eventualità della riduzione del numero delle Università presenti in Italia (il 33,3% si dice favorevole).Tra le agenzie educative, la scuola viene relegata ad un ruolo di secondo piano e considerata formativa per la propria esperienza di vita solo nel 6,5% dei casi. È la famiglia, al contrario, ad aver influito maggiormente sull’educazione degli italiani intervistati (47%). Più dell’approfondimento dei grandi eventi storici (47,6%) i programmi scolastici relativi allo studio della storia dovrebbero privilegiare i fatti della storia recente (52,4%). Questa richiesta arriva soprattutto dai giovani (il 57,1% dei 18-24enni e il 65% dei 25-34enni).

 

 

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