Travolto da tubi e impalcature. Tragedia in una azienda di ponteggi di Frattamaggiore, in provincia di Napoli, dove nella mattinata di lunedì 20 marzo un operaio di 40 anni, Jan Marcin Urbanski (origini polacche ma residente da anni a Napoli) ha perso la vita nella ditta Genny Ponteggi in via Martiri d’Otranto dove lavorava. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Caivano, pare che l’uomo sia stato travolto da tubi e impalcature.

Sul posto anche il magistrato di turno, personale dell’Asl Napoli Nord e i Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato Lavoro) e del nucleo investigativo di castello di cisterna.
La salma è stata sequestrata per l’autopsia e trasferita nell’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania.

Si tratta dell’ennesima morte bianca, la quarta, registrata tra Napoli e provincia da inizio marzo. La scorsa settimana a Frattaminore un operaio di 52 anni, Luigi Monti, è morto dopo essere rimasto schiacciato sotto una trave di ferro mentre effettuava alcune saldature. L’incidente è avvenuto in via Spagnuolo nei locali di proprietà di un’azienda. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Caivano. Indagini in corso per chiarire la dinamica dell’incidente e far luce sulla posizione del lavoratore deceduto e sulle misure di sicurezza adottate dall’impresa.

Pochi giorni prima il decesso di Vincenzo Infante, 58enne titolare di una azienda edile a Somma Vesuviana. L’uomo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale stazione, è stato travolto e ucciso da un mezzo pesante durante una fase di manovra nel pomeriggio di venerdì 10 marzo. Soccorso e trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’Ospedale del Mare, è morto in seguito alle gravi ferite riportate. L’incidente è avvenuto all’interno della ditta Vesuviana Trasporti che si trova in via Starza della Regina.

Il 2 marzo scorso, infine, un operaio di 38 anni ha perso la vita in un cantiere edile in via Novesche (zona pip) a Palma Campania, in provincia di Napoli. La vittima si chiamava Giovanni Ruggiero, residente a Poggiomarino ma originario di Sarno (Salerno). Secondo quanto ricostruito dai carabinieri sarebbe caduto da un’impalcatura. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Sarno, il 38enne è morto per le lesioni riportate al volto e alla testa. 

Redazione

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