Doveva tenersi oggi la partita di calcio tra contagiati e non contagiati dal coronavirus. “Una partita di beneficenza a favore dei malati di covid-19”, era stato definito l’assurdo evento organizzato da un 23enne a Pamplona, in Spagna. Che è stato identificato e denunciato per violazione dell’articolo 34 dell’Ordinanza Municipale in vigore che può portare all’elevazione di multe fino a 3.000 euro. Ovviamente la partita è saltata. A riportarlo è As.
Il caso si è verificato nella cittadina aragonese famosa per la festa di San Fermin e la corsa dei tori – quest’anno annullata proprio a causa del covid-19. Il giovane, tra l’altro, a giugno aveva organizzato un altro evento in città al quale avevano partecipano un centinaio di persone.
Il fantomatico match benefico era stato battezzato come “paxtanga Mendillori”. Per partecipare sarebbe bastato iscriversi attraverso Instagram. La partita si sarebbe tenuta nel quartiere Mendillori di Pamplona, una delle zone più colpite dai nuovi focolai in Navarra. Diverse le nuove recrudescenze di contagi da covid nel Paese, che resta uno dei più colpiti a livello europeo. Secondo la Johns Hopkins University sono stati 260.255 i casi totali di positivi nel Paese, 28.420 i morti.
Particolarmente preoccupante la situazione in Catalogna: la comunidad rischia un nuovo lockdown. Sabato i nuovi contagi sono stati 1.226. Chiuse a Barcellona cinema, teatri, discoteche e vietate le riunioni di più di dieci persone. Le autorità hanno chiesto ai cittadini di non uscire se non per ragioni essenziali. I provvedimenti valgono per due settimane
