Pensionato muore semicarbonizzato mentre cerca di spegnare rogo: quinta vittima in Calabria

Volunteers try to control fire in the Municipality of Blufi, in the upper Madonie, near Palermo, Sicily, Italy, Tuesday Aug. 10, 2021, as many wildfires continue plaguing the region. Sicily, Sardinia, Calabria and also central Italy, where temperatures are expected to reach record highs, were badly hit by wildfires. Climate scientists say there is little doubt that climate change from the burning of coal, oil and natural gas is driving extreme events, such as heat waves, droughts, wildfires, floods and storms. (AP Photo/Salvatore Cavalli)

Un pensionato di 78 anni è morto nella serata di martedì 17 agosto in Calabria mentre cercava di spegnare un incendio che aveva interessato il suo fondo agricolo. La tragedia si è consumata ad Acquaro, piccolo comune in provincia di Vibo Valentia. Il corpo dell’uomo è stato trovato semicarbonizzato dai soccorritori. La vittima, A.S., così come riporta il Quotidiano del Sud, si sarebbe allontanato da casa dopo avere notato il fumo provenire dall’area del suo appezzamento finendo, nel tentativo di spegnere il rogo, per essere investito dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il medico legale per un primo esame esterno del cadavere.

A ritrovare il cadavere dell’uomo sono stati alcuni parenti preoccupati per il mancato rientro in casa. Il 78enne, originario di una località vicino (Boscoregio) si era allontanato dall’abitazione per monitorare la situazione del fondo agricolo di sua proprietà.

In Calabria si tratta della la quinta vittima dei roghi che continuano ad imperversare in tutta la regione. Ieri sono state otto, dalla Calabria, le richieste di intervento aereo per lo spegnimento di incendi boschivi ricevute dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento.