L'episodio a Roma
Picchiata da fidanzato e cognato per aver rifiutato un rapporto a tre: la madre dei fratelli tenta di impedire la sua fuga
Aggredita dal fidanzato e dal fratello di quest’ultimo perché ‘colpevole’ di essersi rifiutata di aver un rapporto sessuale a tre. È quanto accaduto ad una giovane di 20 anni a Roma.
La vicenda è stata raccontata dalla stessa ragazza agli agenti del commissariato San Basilio, quartiere popolare della Capitale, intervenuti presso una abitazione in via Muccia su richiesta della stessa 20enne di etnia rom dopo essere riuscita a divincolarsi dal fidanzato, con cui convive, dal fratello e dalla madre di questi due.
Anche la donna infatti, secondo quanto raccontato dalla 20enne agli agenti, avrebbe in qualche modo partecipato al tentativo di violenza: avrebbe infatti cercato di fermare la ragazza dal suo tentativo di fuga e adesso rischia un’accusa per violenza privata.
Al momento la vittima non avrebbe ancora formalmente sporto denuncia: l’episodio, emerso alle cronache oggi, sarebbe avvenuto sabato scorso nell’appartamento dove la ragazza convive col fidanzato, anch’egli di etnia rom.
Raggiunti a casa dal fratello del fidanzato, i due fratelli le avrebbero proposto un rapporto sessuale a tre, e al suo rifiuto la 20enne sarebbe stata palpeggiata e aggredita. Riuscita a sfuggire ai due, sull’uscio di casa avrebbe trovato la madre dei fratelli che strattonandola, le avrebbe detto di non denunciare nulla alla polizia.
Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato San Basilio, che si stanno muovendo per tentare di ricostruire con esattezza quanto accaduto ed avere ulteriori riscontri rispetto al racconto fatto dalla 20enne: se i fatti saranno confermati, i tre aggressori potrebbero essere denunciati.
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