Si indaga per omicidio in Inghilterra, a Sheffield, dove è stato trovato il corpo senza vita di Carlo Giannini, pizzaiolo 34enne originario di Mesegna, in provincia di Brindisi.

La morte di Giannini, come comunicato dalla polizia inglese, risalirebbe alla notte tra l’11 ed il 12 maggio: le forze dell’ordine hanno aperto un’indagine per omicidio invitando chiunque abbia visto qualcosa a rivolgersi a loro.

A quanto apprende l’agenzia Ansa da fonti investigative italiane, i parenti di Giannini sono in contatto con il consolato italiano e non è escluso che nelle prossime ore possano recarsi a Sheffield.

Il cadavere del pizzaiolo 34enne è stato trovato dopo “una chiamata, la mattina del 12 maggio, verso le 5.05 del mattino (le 6.05 in Italia) da un cittadino mentre passeggiava a Manor Fields Park”, spiega in una nota la polizia di Sheffield.

Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, Giannini già da tempo non viveva più con la sua famiglia in provincia di Brindisi e, dopo diverse esperienze lavorative in Germania, da mesi si era trasferito in Inghilterra trovando impiego in un ristorante.

Parlando con la stampa locale un residente che vive vicino all’area in cui è stato trovato il cadavere del pizzaiolo, ha detto  che si tratta di “una brutta e difficile zona“: al momento non è chiaro cosa ci facesse il 34enne nel parco e quando ci sia andato. Area del ritrovamento che è ancora off limits, la polizia scientifica sta cercando infatti eventuali prove per chiarire la dinamica della morte di Giannini e di identificare il responsabile.

(in aggiornamento)

Redazione

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