Juventus e Napoli dovranno rigiocare la partita saltata il 4 ottobre scorso, valevole per la terza giornata di Serie A. E’ questa la decisione arrivata con la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che ha accolto il ricorso presentato dalla società Napoli contro la Figc.

Il Collegio di garanzia presieduto dall’ex ministro degli Esteri Franco Frattini ha infatti ribaltato i precedenti verdetti del Tribunale federale e Corte Sportiva d’Appello, riscrivendo anche la classifica: due club si attestano entrambi a 24 punti, il Napoli recupera il punto di penalizzazione, la Juventus perdendo almeno per ora i tre punti incassati a tavolino.

Ma quando si disputerà la partita mai iniziata per l’assenza dovuta ai casi Covid tra i partenopei? L’ipotesi più plausibile è di tornare in campo il 13 gennaio 2021: andrebbero rinviate le partite di Coppa Italia di bianconeri e azzurri (Napoli contro l’Empoli e Juventus contro il Genoa per gli ottavi di Coppa) e l’incontro precederebbe di una sola settimana la Supercoppa proprio tra Juventus e Napoli in programma il 20 gennaio al Mapei Stadium di Reggio Emilia.

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IL CASO – La partita in questione è Juventus-Napoli che si sarebbe dovuta giocare a Torino il 4 ottobre. Il match non fu disputato, con la sola rosa bianconera presente allo stadio, per via del divieto di spostamento imposto alla società partenopea da parte dell’Asl locale. Un vero e proprio caso era scoppiato per via del protocollo anti-covid, più o meno rispettato secondo le parti. Il Napoli, comunque, era stato fermato, la squadra era pronta a recarsi all’aeroporto di Capodichino, quando è arrivata la disposizione delle Asl Napoli 1 Centro e Napoli 2. Due i giocatori positivi: Pietr Zielinski ed Eljif Elmas.

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