Le autorità russe – nello specifico il Comitato Investigativo – hanno annunciato di aver ritrovato le scatole nere dell’aereo che si è schiantato nel nord-ovest del Paese il 25 agosto, uccidendo tutti i passeggeri a bordo, tra i quali Evgeny Prighozin, il capo del Gruppo Wagner.
Le scatole nere, che registrano i dati di volo e le comunicazioni dell’equipaggio, sono state trovate a circa 10 chilometri dal luogo dell’incidente, in una zona remota della regione di Vologda.
I funzionari russi hanno dichiarato che le scatole nere sono state danneggiate, ma che i dati potrebbero essere recuperati.
L’incidente è avvenuto mentre l’aereo, un Tupolev Tu-154, si stava dirigendo verso la città di Sochi, sul Mar Nero, dove Prighozin avrebbe dovuto partecipare a un incontro d’affari.