Readovka accusa Kiev di "attacco hacker"
“Soldati russi morti in Ucraina sono 13mila, dispersi 7mila”, il sito pro-Cremlino ammette le perdite e poi fa scomparire tutto
Quanti sono i soldati russi morti nella guerra in Ucraina? A 58 giorni dal via del conflitto scatenato dalle truppe fedeli a Vladimir Putin, il mistero su un bilancio ufficiale delle perdite di Mosca resta tale e una ‘soluzione’ probabilmente non ci sarà mai.
L’ultimo bilancio ufficiale stilato dal Cremlino risale addirittura al 2 marzo scorso, quando Mosca aveva comunicato il decesso di 498 militari. Una valutazione che già all’epoca risultava lontana dalla realtà, con i media occidentali, Kiev e la Nato che evidenziavano perdite variabili tra i 7 e i 15mila soldati.
Oggi, e non è la prima volta che accade, dal Paese guidato dallo Zar Putin emergono nuovi dettagli, conditi da un ‘giallo’. Il sito di informazione russo Readovka, vicino al Cremlino, avrebbe messo in rete l’annuncio, fatto dal ministero della Difesa di Mosca, che in Ucraina risultano “13.414 soldati russi uccisi e altri 7mila dispersi”.
Numeri poi rapidamente fatti scomparire dal web ma resi noti dal sito bielorusso Nexta.tv, che ha pubblicato uno screenshot del post di Readovka in cui compare la foto del portavoce della Difesa russa, Igor Koneshenkov. I numeri sulle perdite russe in Ucraina sarebbero stati forniti durante un briefing a porte chiuse del ministero della Difesa russo.
Dopo esser stati ‘smascherati’, Readovka ha quindi pubblicato un nuovo post in cui accusa le forze ucraine di aver compiuto un attacco hacker da parte degli esperti di cybersicurezza di Kiev.
Il precedente della Komsomolskaya Pravda
Quanto accaduto con Readovka non è una novità. Già lo scorso 21 marzo sulla Komsomolskaya Pravda, altro giornale russo filo-Cremlino, era stato pubblicato un bilancio ‘alternativo’ delle perdite russe che parlava di “9.861 morti e 16.153 feriti”.
Un dato che era stato attribuito al ministero della Difesa e poi ripreso da altri media, in patria e all’estero. L’articolo era stato poi cancellato dalla stessa Pravda, che esattamente come Readovka aveva denunciato di aver subito un “sabotaggio informatico”.
Il bilancio ufficiale (secondo Kiev)
I numeri forniti da Readovka sono molto simili a quelli forniti oggi dallo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, che quotidianamente pubblica un report sulle perdite russe per il conflitto scatenato quasi due mesi fa.
Secondo Kiev i morti russi sarebbero ormai 21.200, ma la guerra avrebbe anche provato la distruzione di 838 carri armati, 2162 mezzi corazzati, 397 sistemi d’artiglieria, 138 lanciarazzi multipli, 69 sistemi di difesa antiaerea.
Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 176 aerei, 153 elicotteri, 1523 autoveicoli, 8 unità navali, 76 cisterne di carburante e 172 droni.
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